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Sci, doppietta di super Paris: nel mirino la coppa SuperG

Dominik Paris

Ancora un’eccezionale prestazione dell’azzurro Dominik Paris. Il gigantesco altoatesino, dopo la vittoria di sabato in discesa, ha concesso il bis e vinto (1'29"20) anche il SuperG di Coppa del mondo, a Kvitfjell. Questa è la seconda doppietta di Paris - con due vittorie in due giorni in due discipline diverse - dopo quella di fine dicembre a Bormio. Per l’azzurro - 29 anni, campione mondiale di SuperG poche settimane fa ad Aare - è il quinto successo di una stagione magica, il 14/o in carriera.

Questa vittoria lo fa balzare anche in testa alla classifica generale di disciplina e c'è così per lui anche la concretissima possibilità di vincere pure la Coppa di SuperG. L’ultimo e unico azzurro a riuscirci fu un altro altoatesino, il gardenese Peter Runggaldier, nel 1995. "Domme", come lo chiamano gli amici, ha infatti 330 punti. Lo tallona, con 286, l’austriaco Vincent Kriechmayr che si era presentato come leader a questa gara in cui però non è riuscito ad andare al di là del 4° posto.

Oggi "Domme", pur con qualche piccolo errore, si è lasciato alle spalle il norvegese Kjetil Jansrud (1'29"20) e lo svizzero Beat Feuz (1'29"80). Solo il norvegese è apparso pericoloso per buona parte della pista di casa, con tempi intermedi leggermente migliori dell’italiano. Ma la differenza, ancora una volta come in tante altre sue gare vincenti, Paris l’ha fatta sul lungo tratto finale, con un rush travolgente che è diventato il suo marchio di fabbrica. In più oggi si è gareggiato sotto un fastidioso nevischio, visibilità non perfetta e soprattutto dopo una lunga nevicata notturna. La pista di SuperG aveva così un fondo più morbido e ben diverso da quello duro e compatto di ieri.

Ebbene: vero campione completo, Paris sa viaggiare ormai come un siluro sia sul ghiaccio vivo che sulle piste appena innevate, nelle curve più strette come nei più lunghi tratti filanti, con il sole o sotto una nevicata. E, inoltre, ha quella marcia in più che, in vista del traguardo, lo fa letteralmente volare sulla linea d’arrivo. Nel SuperG di Kvitfjell in classifica per l’Italia tra i migliori ci sono poi Christof Innerhofer che, pur sbattendo contro una porta, ha chiuso 9/o in 1'30"33, e Mattia Casse, 17/o in 1'30"98.

La prossima tappa di Coppa del mondo sarà in Slovenia, a Kranjska Gora: sabato gigante e domenica speciale. E’ l’ultimo appuntamento prima della finali a Soldeu, in Andorra.

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