È andato bene l’intervento chirurgico a Fabio Aru, operato questa mattina nell’ospedale Santo Stefano di Prato. Il ciclista è stato sottoposto a un intervento chirurgico endovascolare di angioplastica all’arteria iliaca con posizionamento di stent vascolare. L’operazione è stata eseguita dal dottor Andrea Gori, radiologo interventista mentre la diagnosi era stata effettuata il 22 marzo scorso dal dottor Paolo Raugei, angiologo, entrambi medici dell’ospedale di Prato. In fase diagnostica Raugei aveva effettuato il test diagnostico a cui era seguita una angio Tac da parte di Gori. I due esami hanno portato alla scoperta di una «costrizione dell’arteria iliaca della gamba sinistra» del corridore. Tale problema, secondo quanto riportato dallo staff medico del team ciclistico della Uae Emirates per cui corre Aru, «impediva un afflusso sanguigno adeguato durante la produzione del massimo sforzo» tale da causare un calo di potenza durante gli sforzi più intensi. Aru, ventinove anni, di San Gavino Monreale, è professionista dal 2012. In carriera ha vinto la Vuelta nel 2015, una tappa al Tour de France, tre tappe al Giro d’Italia e due alla Vuelta nel 2017, oltre al titolo nazionale nello stesso anno. È il primo sardo ad aver indossato la maglia rosa, la gialla del Tour e la rossa della Vuelta.