Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Formula 1, il Gran Premio d'Italia resta a Monza fino al 2024: trovato l'accordo

Cinque anni di contratto invece di tre, investimenti per riqualificare al meglio Autodromo di Monza, sia nell’ottica motori e Formula 1 che di eventi che attirino grande pubblico e un centenario, nel 2022, da festeggiare a dovere. Questa la base dell’intesa di massima raggiunta da Aci Italia e Formula 1. L’annuncio di una intesa per la parte economica è stato dato da Aci con una nota.

Il rinnovo del Gran Premio d’Italia a Monza è atteso nelle prossime settimane. Sulle cifre concordate però, nessuno ha inteso sbilanciarsi. E resta ancora del lavoro da fare «su tutti gli aspetti tecnici e commerciali». «Abbiamo la cornice di un quadro che deve essere ancora dipinto, ma stiamo lavorando sodo e abbiamo incontri programmati per tutto il mese». Queste le parole del presidente Sias, società che gestisce il circuito di Monza, Giuseppe Redaelli, a seguito della nota divulgata dal presidente Aci Italia Angelo Sticchi Damiani in merito all’intesa raggiunta con Liberty Media per mantenere a Monza il Gran Premio d’Italia fino al 2024.

«Non vi è ancora nulla di cristallizzato, ci sono questioni carattere tecnico e commerciale che vanno definite», ha continuato Redaelli «e il discorso ancora aperto con il Consorzio del Parco di Monza, i team tecnici sono sul pezzo, ci sentiamo ogni giorno». Prudente la posizione del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il quale ha spiegato sia necessario «attendere la firma del contratto» ma di essere ovviamente «soddisfatto del lavoro fatto da tutti».

Quando tutto sarà siglato «saremo felici di aver fatto in modo che il Gran Premio restasse a Monza» ha poi aggiunto, senza sbilanciarsi sulla gestione del polmone verde brianzolo, in capo a Regione, Comune di Milano e Monza, riunite nel Consorzio. Un rombo di entusiasmo invece la voce del sindaco di Monza Dario Allevi, il quale ha specificato quanto l’intesa raggiunta sia stata «un grande gioco di squadra istituzionale», che si aspetta presto venga «messo nero su bianco».

Allevi ha poi spiegato come durante le «numerose riunioni con Sias, Aci e Regione Lombardia» si sia riusciti a smussare le criticità fino a «trovare il matching che soddisfacesse entrambe le parti», sottolineando come il presidente Aci Italia Angelo Sticchi Damiani si sia «battuto come un leone per la firma» e come abbia «ottenuto uno scudo protettivo da parte di tutte le istituzioni italiane, che in questa occasione hanno fatto sistema». Se confermati i cinque anni di contratto, ha concluso il sindaco di Monza «avremo spazio per una serie di investimenti e per vestire a festa l’impianto per festeggiare con un’edizione speciale il Gran Premio 2022, centenario del circuito».

Caricamento commenti

Commenta la notizia