Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Barcellona ipoteca la finale: Suarez e la doppietta di Messi stendono il Liverpool

Lionel Messi

Il Barcellona cala il tris al Liverpool e scorge all'orizzonte la sagoma del Wanda Metropolitano. I blaugrana di Valverde si aggiudicano il primo round della semifinale di Champions League: Suarez e la doppietta di un incontenibile Messi stendono e i Reds e spengono i loro sogni di gloria.

Ma per la squadra di Klopp, capace di fare a lunghi tratti la partita mettendo in difficoltà i catalani, è un passivo troppo pesante. Salah si ferma alla traversa e la strada verso la finalissima per i vicecampioni si complica. Il ritorno tra una settimana ad Anfield, agli inglesi servirà un'impresa.

Valverde sceglie Vidal e Lenglet e lascia in panchina Umtiti e Arthur. In difesa Klopp sceglie a sorpresa Gomez, Wijnaldum è preferito a Firmino, non al top. Primo squillo blaugrana firmato dall'ex Coutinho, Alisson c'è.

Anche se è un Liverpool senza paura, che gioca a viso aperto, è il Barcellona a sbloccare il risultato: Jordi Alba pesca in area Suarez, che anticipa e batte in scivolata il portiere Reds (26'). Il vantaggio non accontenta i padroni di casa che spingono, la squadra di Klopp sfiora il pari con Mané che, servito da un gran passaggio di Gomez, al cospetto di Ter Stegen spedisce alto: gol divorato. Poi ci prova Milner dalla distanza, senza fortuna. Ancora Milner ad inizio ripresa, servito da Wijnaldum, impegna con un diagonale Ter Stegen.

Il portiere dei catalani è poi semplicemente strepitoso nell'opporsi in tuffo alla conclusione di Salah. Le giocate a tutta velocità dei Reds mettono a dura prova il Barça, che rischia tantissimo su un tiro di Milner, servito da Salah: Ter Stegen blocca. Il pressing feroce ordinato da Klopp impedisce ai padroni di casa di uscire dal guscio. Ed è a quel punto che sale in cattedra sua maestà Messi. L'argentino firma il raddoppio, insaccando con facilità dopo la traversa centrata da Suarez.

E poi si inventa il tris con una punizione magistrale: il pallone s'infila sotto l'incrocio, è il 600° sigillo di una carriera irripetibile. I Reds avrebbero l'opportunità di rendere meno pesante il passivo, ma Salah da due passi centra clamorosamente il palo a porta vuota dopo il salvataggio di Rakitic su Firmino. Il Liverpool però rischia grosso in contropiede: nei minuti di recupero il neo entrato Dembele, servito dallo scatenato Messi davanti a Alisson, sbaglia tutto regalando palla all'ex portiere della Roma. Ma la finale, che al Barcellona manca da quattro anni, è vicina.

Persone:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia