F1, quinta doppietta Mercedes di fila nel Gp di Spagna: trionfa Hamilton, Ferrari fuori dal podio
E cinque. Le Mercedes non lasciano scampo al resto della truppa di F1, Ferrari in primis, e mettono il sigillo anche sul circuito di Montmelò del Gp di Spagna, 5/a prova del Mondiale con Lewis Hamilton, al terzo successo stagionale, primo davanti al compagno di scuderia Valtteri Bottas, in una gara senza storia, in una 'cantilena' che si va ormai ripetendo dal Gran Premio d’Australia. Lo strapotere delle due Frecce d’argento ha ovviamente messo in un cantuccio tutti i diretti concorrenti, con Max Verstappen buon terzo davanti alle due Ferrari, che pure qui a Barcellona avevano incantato nei test invernali, di Sebastian Vettel 4/o e Charles Leclerc 5/0. Grazie a questa vittoria, la 76ma in carriera, Hamilton si porta in testa alla classifica iridata davanti a Bottas: 112 punti contro 105, mentre le 'Rosse' incassano un brutto ko sul tracciato spagnolo («È stata una lezione», ha sintetizzato a fine gara il Team Principal, Mattia Binotto), dove hanno sofferto per tutto il weekend la superiorità della Mercedes non riuscendo mai a sembrare competitive. Sulla gara poco da dire. La cronaca si ferma alla prima curva dopo il via con Hamilton che 'brucia' il compagno di squadra e 'poleman' finlandese portandosi al comando, senza più mollarlo fino alla fine. Con l'unico piccolo brivido a 20 giri dalla fine regalato dalla Safety car entrata in pista dopo un incidente di pista: la ripartenza però non ha fatto che certificare il monologo tedesco e l’impotenza di tutti gli altri. La Ferrari di Vettel ci ha provato al via ma il rischio di collisione con Leclerc e Verstappen lo hanno alla fine rallentato, facendogli perdere la posizione a vantaggio dell’olandese della Red Bull. Nel complesso la gara è una «lunga passeggiata» delle Mercedes, con l'inglese che incassa anche il punto del giri veloce (1'18"492). Nemmeno le strategie di corsa invertono il trend (in casa Ferrari, Leclerc a un certo punto beneficia di un ordine di scuderia che lo porta davanti a Vettel, salvo poi riconsegnare il quarto posto al tedesco) e l’unico sussulto arriva al giro 46, quando un contatto tra Norris e Stroll mette fuori causa i due e porta dentro la safety car: alla ripartenza Leclerc deve difendersi da Gasly, Vettel conserva il 4/o posto dietro a Verstappen mai a rischio podio e che alla fine sopravanza il tedesco della Ferrari anche nella classifica iridata da stasera guidata da Hamilton, con sette punti di vantaggio su Bottas e una enormità su tutti gli altri: Verstappen è a -46, Vettel a -48, Leclerc a -55. Prossimo round a Montecarlo fra due settimane.