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La Lazio fa sua la Coppa Italia: in finale battuta l'Atalanta 2-0

La Lazio batte 2-0 l’Atalanta è vince la Coppa Italia davanti a 55 mila spettatori, 24 mila dei quali di fede atalantina. Decidono le reti di Milinkovic-Savic e di Correa in piena zona Cesarini, dopo una partita equilibrata, giocata per lunghi tratti sotto la pioggia che non ha regalato troppe emozioni.

Oltre alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, il presidente della Lega di Serie A, Gaetano Miccichè, c'è anche il ct azzurro, Roberto Mancini.

Primo tempo nervoso, con le squadre che si alternano al comando di gioco. Inizia la Lazio con due occasioni per Francesco Acerbi che manda alto di testa su cross di Luis Alberto e con Lucas Leiva manda fuori un tiro-cross di Lulic. Poi passa al comamdo l’Atalanta che al 26' confeziona l’azione più pericolosa: cross in area laziale, mischia, girata di De Roon che su deviazione (di mano, non sanzionato dal Var) di Bastos che finisce sul palo. Poi un altro tiro rimpallato, quindi colpo di testa finale di Zapata fuori di poco.

Se i bergamaschi recriminano per il fallo di mano non visto, i biancocelesti si lamentano per l’espulsione mancata di Masiello che al 36' fa un fallo da ultimo uomo su Correa sanzionato solo col giallo dall’arbitro Banti di Livorno alla sua prima (e ultima, visto che chiuderà la carriera a fine anno) finale di Coppa Italia.

Nella ripresa tanto agonismo e poche occasionbi. Fino al 77' quando Simone Inzaghi decide di fare il cambio decisivo: fuori Luis Alberto e dentro Milinkovic-Savic. E’ proprio il serbo a segnare, tre minuti dopo, con un perfetto stacco di testa su calcio d’angolo, il gol che vale la settima Coppa Italia per la Lazio. Gasperini tenta il tutto per tutto facendo tre cambi: entrano Barrow, Gosens e Pasalic, fuori Zapata, Castagne e De Roon. Ma all’85' è la Lazio, con Correa, ad avere la palla per chiudere il match, ma Gollini è bravissimo a salvare.

Un miracolo che rimanda solo di pochui minuti la capitolazione: all’89' Correa, velocissimo, supera Freuler, mette in ginocchio Gollini e segna il gol del 2-0.

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