Venerdì 22 Novembre 2024

Il Chelsea di Sarri vince l'Europa League, Arsenal schiantato 4-1

Il Chelsea trionfa a Baku e si laurea campione dell’Europa League 2018-19. Nell’epilogo della rassegna continentale in Azerbaijan le reti di Giroud, Pedro e Hazard (doppietta, uno su rigore) piegano l’Arsenal per 4-1 e regalano a Maurizio Sarri il primo trofeo in carriera da allenatore. Rimandato invece Unai Emery, record-man nella competizione al pari di Trapattoni con tre sigilli, travolto da un secondo tempo ai limiti della perfezione del Chelsea: inutile l'ingresso di Iwobi, autore della rete che serve solo a rendere meno amaro lo score. I Blues recuperano Kante in extremis nel 4-3-3, i Gunners si affidano al 3-4-1-2 con Ozil a ispirare Lacazette e Aubameyang. È proprio il gabonese ad avere sui piedi al 9' la prima palla-gol dell’incontro: Kepa insicuro nell’uscita con i pugni, l’attaccante dell’Arsenal ci prova da fuori ma colpisce male e spedisce sul fondo. Al 18' è ancora il Chelsea a rischiar grosso: Lacazette anticipa Kepa e cade in area ma l'arbitro italiano Rocchi non si fa ingannare e concede solamente rimessa dal fondo, ricevendo poi conferma da Irrati al Var. L'Arsenal spinge, al 28' Xhaka sfiora la traversa con un gran destro da fuori ma negli ultimi venti minuti del primo tempo la squadra di Sarri acquisisce fiducia. Al 39' Cech - alla sua ultima partita in carriera - salva il risultato sul diagonale rasoterra dell’ex Giroud ma nel secondo tempo il duello lo vince il centravanti del Chelsea. Al 49' il francese sblocca la finale anticipando in tuffo Koscielny sul cross tagliato di Emerson e infilando all’angolino per l’1-0. I Gunners reagiscono con poca convinzione e al 60' subiscono il raddoppio: Pedro timbra per la nona volta il cartellino in una finale piazzando col mancino verso il palo più lontano sull'assist di Hazard e ipoteca il successo dei Blues. Gli uomini di Emery vanno in tilt e Maitland-Niles spintona ingenuamente Giroud in area: Rocchi non ha dubbi e assegna il rigore, Hazard al 65' spiazza Cech e cala il tris. Iwobi prova a suonare la carica con un euro-gol al 69', quattro minuti dopo il suo ingresso in campo, ma al 72' Hazard firma la doppietta capitalizzando uno splendido triangolo con Giroud per il 4-1. Per il Chelsea si spalancano praterie e tocca a Cech evitare l'imbarcata prima negando la tripletta a un Hazard tarantolato e poi opponendosi al neo-entrato Willian. All’80' è capitan Azpilicueta a cercare la gloria personale mandando a lato di poco con un potente destro, dall’altro lato Lacazette e Willock vanno a pochi centimetri dal 4-2 ma la sostanza non cambia. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio di Gianluca Rocchi: il Chelsea torna a vincere l’Europa League sei anni dopo il successo all’Amsterdam Arena sul Benfica.

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