Niente bis per l’Italia nella seconda giornata della fase a gironi dell’Europeo Under 21. Dopo il successo all’esordio contro la Spagna, gli azzurri rimediano un amarissimo ko di misura con la Polonia (1-0), che vince ancora e si prende il primo posto del Gruppo A a punteggio pieno. Decide il gol di Bielik nel primo tempo, tanta sfortuna invece per gli azzurrini che si vedono annullare un gol, colpiscono un palo e creano tante occasioni mai finalizzate. Ora con il Belgio (già eliminato) servirà una vittoria a tutti i costi.
Quattro le novità di formazione apportate da Di Biagio rispetto alla gara d’esordio con la Spagna, due in difesa e due in attacco: Adjapong e Bastoni prendono il posto di Calabresi e Bonifazi, componendo insieme a Mancini e Dimarco la retroguardia a supporto di Meret; a centrocampo confermatissimi Barella, Mandragora e Pellegrini, mentre davanti l’inamovibile Chiesa al fianco di Cutrone ed Orsolini che partono titolari al posto di Kean e Zaniolo.
Molto convinto l’inizio degli azzurrini, bravi a mettere subito sotto pressione la Polonia con continue sfuriate su entrambe le fasce. Il primo tiro verso la porta è opera del solito incontenibile Chiesa, che rientra sul destro e prova a piazzarla sul secondo palo, senza però trovare lo specchio della porta. La risposta polacca arriva all’11': Zurkowski lavora di sponda per Bielik, il cui tiro di prima intenzione è deviato in corner dalla difesa azzurra.
A ridosso della mezz'ora due grandi palle gol per l’Italia prima con Chiesa, chiuso molto bene dall’uscita di Grabara al momento della conclusione, poi quella ancora più nitida con Mandragora, che su assist dello stesso Chiesa fallisce di fatto un rigore in movimento. Al 40', così, la Polonia gela il Dall’Ara: punizione di Kownacki deviata dalla barriera, la palla schizza sul mancino di Bielik che di prima intenzione trova la stoccata vincente per sorprendere Meret. 1-0 biancorosso ma l’Italia non ci sta e al 44' troverebbe il gol del pareggio con Orsolini, se non fosse per una posizione irregolare proprio del giocatore del Bologna all’inizio dell’azione.
Tante chances ma nessun gol per la squadra di Di Biagio, che all’intervallo si trova sotto immeritatamente. Ad inizio ripresa continua l’insistente spinta azzurra, ma la porta difesa da Grabara sembra davvero stregata: Pellegrini spreca da pochi passi, poi il portiere polacco è provvidenziale sul fantastico mancino al volo di Chiesa. Sfortuna che si ripresenta anche al 76', quando ancora Pellegrini esplode un destro potentissimo che si stampa sul palo salvando la Polonia. Nel finale di gara si gioca pochissimo, l’Italia tenta gli ultimi assalti ma non c'è nulla da fare. Vincono e fanno festa i biancorossi.
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