Un rapporto ai ferri corti, anzi cortissimi. Tra l'Inter e Mauro Icardi è ormai scontro totale: da una parte la ferma volontà di considerare l'ex capitano fuori dal progetto, dall'altra la volontà addirittura di spostare il conflitto sul piano legale. E in mezzo c'è Antonio Conte, che a tre settimane dal via del campionato attende ancora rinforzi in attacco. Uno stallo che rischia di fare infuriare davvero il tecnico, nonostante le rassicurazioni delle ultime settimane. Il caso Icardi continua a tenere banco. La società nerazzurra ha confermato al giocatore di ritenerlo fuori dal progetto, una decisione che sembrava Icardi avesse iniziato a capire già negli ultimi giorni. La prospettiva, nel caso in cui rifiutasse le offerte, rimane quella di non mettere mai piede in campo, seppur il piano di lasciarlo fuori dalle liste per Champions e campionato sia stato smentito. Tuttavia resta la minaccia delle vie legali per mobbing, anche se l'Inter si è già mossa per evitare rischi. Le offerte di Roma e Napoli sono sul tavolo, la palla è di nuovo tra i piedi di Icardi, che finora si era limitato a far filtrare l'idea Juventus in alternativa alla permanenza in nerazzurro. Un caso che blocca intanto il mercato, perché con i soldi derivanti dalla cessione dell'ex capitano l'Inter contava di prendere i rinforzi. Cavani ha chiuso la porta ("Voglio restare al Psg fino alla fine del contratto"), mentre Dzeko rimane in stallo e per capire se sarà sfumato anche Lukaku (non convocato dal Manchester United per la gara con il Milan di domani) dipende tutto da Dybala, che in caso di no ai Red Devils potrebbe anche far riaprire la possibilità di uno scambio con Icardi. In via di definizione invece l'affare Nainggolan con il Cagliari. Intanto le brutte notizie per Conte arrivano anche dall'infermeria. Dopo Politano e Lazaro (in recupero), si è fermato anche Diego Godin: distrazione muscolare del retto anteriore della coscia sinistra per il difensore 33enne, che rischia di dover saltare la prima di campionato contro il Lecce. In recupero invece gli altri due infortunati, che potrebbero rientrare già per la gara di domenica contro il Tottenham o, al più tardi, per la sfida del 10 agosto contro il Valencia. Domani infatti l'Inter volerà a Londra, dove domenica sfiderà gli Spurs per l'ultima partita dell'International Champions Cup: in campo potrebbe rivedersi anche Lautaro Martinez.