La vittoria nei 90' ancora non arriva, ma Antonio Conte torna da Londra con ottimi segnali dalla sua Inter. Dopo il PSG, cade anche il Tottenham ai rigori per 4-3 contro i nerazzurri, con Handanovic protagonista, dopo l'1-1 nei 90' regolamentari. Ma il risultato interessa fino a un certo punto, perché i nerazzurri anche contro i vice campioni d’Europa danno indicazioni confortanti, in attesa di buone nuove dal mercato. Nonostante le assenze (out Lautaro, Vecino, Godin, Asamoah, Lazaro e Bastoni), davanti ai 60mila di White Hart Lane l’Inter mette a lungo in mostra il calcio di Conte. Un segno importante, anche perché arriva come reazione dopo il colpo a freddo del Tottenham, in vantaggio con Lucas al 3'. L’assenza di attaccanti veri tuttavia continua a farsi sentire, nonostante il giovane Esposito sia ancora tra i migliori e Perisic comunque si dia da fare (rientrato nella ripresa Politano, out per infortunio dall’11 luglio). Da una giocata studiata tra le punte arriva il pareggio: finta del croato, tocco in verticale di Esposito per Sensi che batte Lloris al 36'. L’ex Sassuolo è un’altra delle note positive, accanto a Brozovic che fa vedere giocate di livello, come il gran destro dalla distanza che sbatte sul palo. La difesa tiene, con Handanovic costretto ad un solo intervento di rilievo su Son nel finale, mentre anche Candreva e Dalbert si fanno notare in positivo. La scena dal dischetto se l'è presa ancora Handanovic, parando le conclusioni di Eriksen e Skipp, mentre Joao Mario regala il successo con il rigore decisivo. «Sono contento, sono arrivate buone risposte», ha commentato il tecnico. Conte torna così in Italia con nuovi segnali positivi, ma ora aspetta risposte dal mercato. Le piste Dzeko e Lukaku, primi nomi sulla lista, ogni giorno che passa si complicano sempre più. Il belga è al centro di un intrigo, con l’Inter che resta attenta agli sviluppi della trattativa tra Juventus e United per lo scambio con Dybala: in caso di definitiva chiusura da parte dell’argentino, i nerazzurri potrebbero tornare in corsa, seppur ad oggi non ci sia stato alcun rilancio. Sullo sfondo salgono le quotazioni di Zapata e Rebic, ma ora serve accelerare, perché manca sempre meno all’inizio del campionato. Il tutto mentre resta sul tavolo il caso Icardi, con Wanda Nara che lancia nuovi messaggi: «Insegneremo al mondo che cos'è l’amore», l’ennesimo post criptico della moglie-agente di Icardi su Twitter.