Si è classificata terza per la categoria 'ragazze' nella Traversata dello Stretto di Messina Simona D’Andrea, 14enne di Catanzaro affetta da diabete di T.1, che ha gareggiato ieri attraversando a nuoto lo specchio di mare tra Punta Faro e Villa San Giovanni. La sfida di Simona, tesserata con il Gruppo Atletico Sportivo di Catanzaro, non è stata solo affrontare i 6.2 chilometri di mare tra Sicilia e Calabria, ma dimostrare che il diabete, se vissuto e curato bene, non costituisce un limite alla realizzazione dei sogni. La partecipazione alla competizione è stata interamente sostenuta da AGD Italia, il coordinamento nazionale tra associazioni di aiuto a bambini e giovani con diabete. «Ci tenevo tanto ad attraversare lo Stretto di Messina, volevo dare un messaggio positivo a chi ogni giorno deve combattere un pò più degli altri» dice Simona. «Per me era importante confrontarmi con la traversata ufficiale, quella riconosciuta dalla Federazione Italiana Nuoto, molto più impegnativa rispetto a quelle che organizzano a livello amatoriale». «È stato per noi un immenso piacere sostenerla in questa competizione che ha visto realizzarsi il suo sogno» commenta AGD Italia.