Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Paragoni con Lauda e Senna, tutti pazzi per Charles Leclerc

Charles Leclerc

I complimenti per Charles Leclerc il giorno dopo la prima vittoria in Formula 1 non si contano, così come i paragoni, da quello con Gilles Villeneuve a Niki Lauda, da Ayrton Senna a Fernando Alonso, Da Michael Schumacher a Kimi Raikkonen. Il 21enne monegasco che ha riportato la Ferrari sul gradino più alto del podio dopo quasi un anno, ha convinto anche i più scettici della prima ora, peraltro già 'ammorbiditì dalle prestazioni in stagione.

Ma a Spa ha dominato sin dalle prove libere ed è riuscito a tenere a distanza di sicurezza Lewis Hamilton e a iscrivere il suo nome come il pilota della Ferrari più giovane a vincere un gp. Cuore, cervello e ambizione, qualità che il monegasco ha sempre saputo mettere in pista. «E' un grandissimo ragazzo, con la testa sulle spalle e una lucidità straordinaria che mi ricorda quella di Niki Lauda», è stato il commento dell’ex team principal della Ferrari Stefano Domenicali. «Nelle categorie minori è sempre andato veloce - ha aggiunto ai microfoni di Radio Anch’io lo sport - ma ha dimostrato di essere forte soprattutto con la testa. Sentiremo parlare di lui a lungo. Ha la lucidità dei piloti più maturi, mi ricorda Niki Lauda dal punto di vista della freddezza del'analisi e per la sua capacità di mantenere la calma».

Faccia pulita, i lineamenti delicati che ricordano Ayrton Senna e un talento cristallino, Leclerc è considerato un "predestinato». A 8 anni gareggia (e vince) sui kart, a 17 siede per la prima volta su una monoposto in Formula Renault 2.0, l'anno successivo è in Formula 3, poi Formula 2 (con vittoria al Mondiale). Ha debuttato l’anno scorso in F1 (con la Sauber), poi un anno fa l’ingaggio con la Rossa per la formula uno al fianco di Sebastian Vettel. Si realizza un sogno per lui, ma anche per molti tifosi della Rossa che credono nel talento esplosivo di Charles.

Al netto degli errori, Leclerc centra una favolosa pole in Bahrain, in Austria e poi in Belgio. A Spa con il tempo di 1:42.519 conquista il primo posto in griglia con tanto di record: a 21 anni, 10 mesi e 15 giorni diventa il più giovane poleman nella storia di Spa e su questo tracciato conquista il primo successo in F1 e con la Ferrari del Predestinato. Un sogno che si è realizzato e la dedica all’amico Antoine Hubert che ha perso la vita in un incidente in F2. Una festa a metà quella di Spa. Domenica c'è il gran premio di Monza, sognare è lecito.

Persone:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia