Domenica 24 Novembre 2024

Serie A: vittorie per Napoli e Roma, l'Atalanta si salva nel recupero

Il Napoli passeggia a Lecce confermando il suo stato di grazia e festeggiando la doppietta di Llorente. I partenopei rispondono a Inter e Juve, ma dalle retrovie risale spedita la Roma di Fonseca, condotta per mano dai suoi senatori Kolarov e Dzeko. Sul neutro di Parma, con l'Atalanta la Fiorentina sfiora la prima vittoria, Ribery festeggia il primo gol in A ma il 2-2 in rimonta arriva al 96'. Partita segnata dai cori razzisti a Dalbert, con stop di 3' alla partita. Il campionato continua a regalare emozioni e tanti gol e ad esultare sono anche il Sassuolo, che strapazza la Spal con una doppietta di Caputo, e la Sampdoria che dà un primo calcio alla crisi conquistando i primi punti e salvando la panchina di Di Francesco. Tutto facile per il Napoli che, sull'abbrivio dell’impresa col Liverpool, gioca in scioltezza a Lecce. Ancelotti prova insieme le due torri Milik e Llorente e i pugliesi resistono poco. Un tiro del polacco viene sporcato da Rossettini e Llorente sigla il primo gol in serie A dopo oltre quattro anni. Poi un rigore per gli ospiti che viene ripetuto per un movimento anticipato di Gabriel, e Insigne raddoppia. Il terzo sigillo è di Fabian Ruiz. Il Lecce trova un gol su rigore con Mancosu, poi c'è il poker di Llorente e il Napoli vola all’inseguimento di Inter e Juve. Dopo il doppio poker con Sassuolo e Basaksehir per la Roma è un’altra musica la sfida col lanciato Bologna che Mihajlovic dirige a distanza. Ma i giallorossi si mostrano in crescita, soffrono e vincono in dieci grazie a Dzeko. Gli emiliani confermano il loro buon momento dopo un primo tempo piuttosto anonimo da parte di entrambe le squadre. Gli ospiti passano con un’altra punizione gioiello di Kolarov, entra Zaniolo ma il Bologna riacciuffa il pari per un intervento di Kolarov su Soriano che anche con le immagini tv risulta di difficile interpretazione. L’arbitro Pairetto però non ha dubbi e Soriano trasforma. La Roma si innervosisce e fioccano le ammonizioni, il Bologna sfiora il vantaggio con una conclusione di Soriano che Pau Lopez è efficace a respingere. Mancini viene espulso per doppia ammonizioni ma i giallorossi passano con grinta e qualità all’ultimo respiro. Galoppata di Veretout, pennellata di Pellegrini, testa vincente di Dzeko per tre punti che pesano. A Parma, l’Atalanta sembra non aver superato lo choc Champions. Va sotto di due gol con la Fiorentina, prima Chiesa poi un gran sinistro di Ribery al volo su lancio ancora di Chiesa, sembra spaccciata ma un bel gol di Ilicic la rianima: un gol viene annullato a Goossen, quello di Castagne all’ultimo minuto è buono. Montella resta ultimo, con soli due punti. Nel primo tempo, stop di 3' per cori razzisti a Dalbert che se ne lamenta con l’arbitro. «Sul razzismo l’Italia non fa passi avanti, e questo è grave», è il duro giudizio di Infantino. Piove a dirotto a Genova e per la Samp è aria da tempesta con le minacce a Ferrero e l’ultimo posto in classifica. Ma i doriani lottano strenuamente e trovano un Toro combattivo ma non particolarmente lucido. L’ingresso di Verdi rende più fluida la manovra dei liguri che passano con una bella conclusione di Gabbiadini dopo un harakiri di Lyanco, poi la Samp merita il vantaggio con altre occasioni ficcanti a cui si oppone bene Sirigu. Per Di Francesco una boccata d’ossigeno, la Samp riparte e può essere un altro campionato. Per il Toro un’altra occasione persa e il secondo ko consecutivo. Schiacciante successo del Sassuolo nel derby con la Spal, a conferma delle belle prove precedenti. Berardi stavolta non segna ma regala due assist. Eroe della giornata è però Caputo che con una doppietta stende i ferraresi, poi sigillo finale di Duncan.

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