Italia probabile testa di serie a Euro 2020, ma il rischio del sorteggio si chiama Francia o Portogallo. L’appuntamento per la Nazionale è il 12 giugno all’Olimpico: l’Italia sa già che inaugurerà a Roma l’Europeo 2020 itinerante, ma per conoscere l’avversaria è davvero presto, visto l’anticipo con il quale si è qualificata. Alla situazione di oggi, però, il rischio dell’urna Uefa - come sa lo staff azzurro - ha il volto di Mbappé o Cristiano Ronaldo. Al sorteggio del 30 novembre a Bucarest, le sei teste di serie e le altre fasce saranno determinate dalle migliori classificate nei gironi di qualificazione (per i punti si escludono le partite con le ultime classificate dei gironi a 6, visto che alcuni gruppi sono a 5). Al momento, l’Italia è prima con il Belgio, seguita da Ucraina e Spagna. Per Mancini, più che il Liechtenstein, sarà importante non perdere contro la Bosnia e battere l’Armenia per restare tra le prime sei. In ogni caso, le sedi itineranti prevedono già che le Nazionali che hanno una città ospitante se si qualificano finiscono in quel girone, come l’Italia con Roma. Vuol dire che la Nazionale è certa di non incontrare nella prima fase Inghilterra, Olanda, Germania, e Spagna tra le big di Europa (oltre a Russia, Danimarca, Romania, Scozia, Irlanda, Ungheria); restano come possibili rischi in seconda fascia la Francia, che lotta con la Turchia per il primato del Girone, il Portogallo, che corre per la qualificazione ma difficilmente sarà primo del suo girone, o outsider come la Croazia, la Svezia, la stessa Turchia. La formula di Euro 2020 consente il passaggio agli ottavi delle prime due più delle migliori quattro su sei raggruppamenti, dunque gli ottavi non sono certo difficili. Ma il primato del girone assicurerebbe una via facile verso la fase finale a Londra, con ottavi sotto il Big Ben e quarti ad Amsterdam.