Non sono in programma cessioni nel mercato di gennaio per il Milan, come paventato in queste ore da alcune indiscrezioni di stampa. E' quanto filtra da fonti vicine al club rossonero nonostante il passivo record da 146 milioni con cui è stato chiuso il bilancio al 30 giugno. Secondo la dirigenza, le cessioni dei giocatori più rappresentativi - come Donnarumma o Suso - sarebbero poco coerenti con l'impegno che il fondo Elliott, azionista di maggioranza, sta mettendo nel percorso di crescita e stabilità del club. Ora tutte le energie, sottolineano le stesse fonti, sono profuse per permettere alla squadra di tornare su un versante di competitività e di risultati positivi. La prima scelta in tal senso è stato l'avvicendamento alla guida tecnica, con l'esonero di Giampaolo e l'arrivo di Pioli, atteso domenica sera al debutto ufficiale contro il Lecce. L'ad Ivan Gazidis, nella conferenza stampa di presentazione del tecnico, ha sottolineato che l'obiettivo stagionale resta conquistare un posto in Champions League.