Una solida e mai doma Atalanta ferma la corsa dell’Inter sull'1-1, e la squadra di Conte è stata salvata nel finale da Handanovic che ha respinto un rigore a Muriel. A San Siro ci pensa Gosens a rispondere al vantaggio di Lautaro, al decimo gol in campionato e protagonista anche dell’episodio più discusso del match (trattenuta evidente nella propria area su Toloi non ravvisata nè da arbitro nè da Var). E’ il quarto pareggio per la squadra di Conte, che sale momentaneamente a +1 sulla Juve in attesa della sfida dei bianconeri contro la Roma. I bergamaschi invece raggiungono proprio i giallorossi a quota 35 al quarto posto. La partita. Passano appena 24 secondi e Lukaku scalda subito San Siro: il belga controlla in area e calcia in mezzo a tre difensori colpendo il palo esterno, ma sarebbe stato tutto vano per fuorigioco. Neanche tre minuti dopo, però, la squadra di Conte passa comunque in vantaggio: Lukaku offre a Lautaro, che vince un contrasto con Toloi e batte Gollini con un destro mortifero. Sebbene colpiti a freddo, i bergamaschi non demordono e tentano subito di reagire spaventando Handanovic con Pasalic prima (tiro a lato) e Zapata poi (due colpi di testa deboli e centrali). Al 23' Lautaro va ad un passo dal raddoppio con un lob perfetto sull'uscita di Gollini, Palomino però è provvidenziale nel salvare sulla linea. Prima dell’intervallo altra clamorosa occasione per il pareggio ospite: Handanovic respinge il colpo di testa di Toloi, che poi non riesce a ribadire in rete sbilanciato da Lautaro. Veementi le proteste bergamasche per un fallo da rigore non ravvisato. Nella ripresa Gasperini tenta di cambiare le carte in tavola inserendo Malinovskyi al posto di Zapata, ed è proprio l’ucraino al 55' a sfiorare l’1-1 con un gran mancino da fuori che colpisce il palo esterno. L’Inter sembra soffrire qualcosina in più rispetto al primo tempo, così i nerazzurri pensano più a limitare gli avversari cercando spazi in contropiede. Lukaku e Lautaro però non sfondano più e al 76' arriva il pareggio della Dea con il solito Gosens, che s'inventa un gol da opportunista vero rimettendo tutto in equilibrio. L’Atalanta ci crede e rischia anche di vincerla conquistandosi un rigore con Malinovskyi all’87', ma dal dischetto Muriel si lascia ipnotizzare da Handanovic che salva i suoi e permette all’Inter di conquistare quantomeno un punto.