Due giornate di squalifica e diecimila euro di multa sono stati inflitti dal giudice sportivo di serie A a Mario Balotelli, espulso durante la partita Brescia-Cagliari, «per avere all’atto del provvedimento di ammonizione, indirizzato all’arbitro un’espressione irriguardosa accompagnata con plateale gestualità». Il provvedimento è il più severo tra quelli disposti in relazione alla 20/a giornata di campionato, che vedono altri dieci giocatori squalificati, ma tutti per una giornata. Gli altri squalificati sono Mattia Bani (Bologna), espulso per doppia ammonizione «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario» e Julian Chabot (Sampdoria) espulso «per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete. Inoltre, Aina e Rincon (Torino), Candreva (Inter), Cassata (Genoa), Dalbert (Fiorentina), Pisacane (Cagliari), Sansone (Bologna) e Zaccagni (Verona), che erano tutti diffidati. Il giudice sportivo ha anche fermato per un turno, con una ammenda di tremila euro ciascuno, i componenti dello staff tecnico dell’Atalanta Jens Bengsbo e Gaetano Gritti «per aver contestato con veemenza una decisione degli ufficiali di gara». Infine, multa di cinquemila euro al Lecce per lo «striscione insultante nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria» e per lancio di due bengala in campo e di quattromila euro al Milan «per avere ingiustificatamente ritardato l’inizio della gara di circa cinque minuti».