Paris Saint Germain e Atletico Madrid passano ai quarti di Champions. I parigini sfatando il tabù-ottavi, dove cadevano da tre stagioni di fila, grazie ad un netto 2-0 sul Borussia Dortmund; i 'colchoneros' andando addirittura a bissare il successo dell’andata con un 2-3 in rimonta maturato nei supplementari, dopo aver sofferto tantissimo per gran parte dell’incontro. Merito di Jan Oblak, numero 1 dei madrileni, autore di almeno sei parate decisive, se l'Atletico avanza. E di Marcos Llorente, autore di una doppietta, venendo dalla panchina. Nel primo tempo due grandi parate di Oblak (su tiri Chamberlain e Firmino) tengono a galla l’Atletico a Liverpool. Fino al 43', quando Wijnaldum schiaccia di testa in porta un cross dalla destra. Vantaggio meritato perché i detentori del trofeo tengono l’iniziativa per lunghi tratti, schiacciando gli spagnoli della loro metà campo. Copione che si ripete ad inizio ripresa. Oblak ancora fa da diga, fermando le conclusioni di Mané, Chamberlain e Firmino. Senza le parate del portiere sloveno per l’Atletico sarebbe notte fonda. Simeone toglie Diego Costa, per inserire Llorente. Liverpool sfortunato al 21', quando Robertson, di testa, coglie la traversa. Si va ai supplementari e il Liverpool va sul 2-0 grazie a Firmino. Ma l'uno-due di Lorente ribalta tutto e a poco dalla fine Morata realizza la terza rete. A Parigi, in un Parco dei Principi senza pubblico per timore del coronavirus, il tecnico Thomas Tuchel sceglie di far partire dalla panchina Kylian Mbappé. L’attaccante non ha il coronavirus, ma i postumi dell’influenza si fanno sentire. Attacco affidato a Sarabia e Cavani. L’uruguaiano parte per la prima volta titolare in Champions. L’infortunio di Thiago Silva porta Marquinhos al centro della difesa. Il Psg sblocca il risultato al 28', quando Neymar devia di testa alle spalle di Burki un angolo battuto da Di Maria. E nel recupero si porta sul 2-0 con un sinistro di Bernat, servito da Sarabia. Nella ripresa il Psg controlla il gioco per conservare il risultato che gli permette di proseguire il cammino. Al 21' entra Mbappé prende il posto di Sarabia. Emre è Can espulso all’89', dopo un testa a testa con Neymar. Il PSG è ai quarti, mentre i suoi tifosi festeggiano all’esterno dello stadio.