Lunedì 23 Dicembre 2024

Formula 1, Sebastian Vettel lascia la Ferrari a fine anno

Sebastian Vettel

La Scuderia Ferrari Mission Winnow e Sebastian Vettel hanno comunicato la decisione di non prolungare il rapporto di collaborazione tecnico-sportiva oltre la sua naturale scadenza, prevista al termine della stagione sportiva 2020. "Abbiamo preso questa decisione insieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti - ha spiegato Mattia Binotto, managing director Gestione Sportiva e Team Principal Ferrari - Non è stato un passo facile da compiere, considerato il valore di Sebastian, come pilota e come persona. Non c'è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi. Sebastian è già entrato nella storia della Scuderia, con 14 Gran Premi conquistati è il terzo pilota più vittorioso ed è già quello che ha ottenuto il maggior numero di punti iridati, e nelle cinque stagioni fin qui disputate con noi è salito tre volte sul podio del campionato piloti, contribuendo in maniera decisiva alla costante presenza della squadra tra le prime tre della classifica costruttori". "A nome di tutta la Ferrari voglio ringraziare Sebastian per la sua grande professionalità e l’umanità dimostrate in questi cinque anni, nei quali abbiamo condiviso tanti momenti importanti. Insieme non siamo ancora riusciti a vincere un titolo iridato che per lui sarebbe il quinto ma siamo convinti che in questa anomala stagione 2020 riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni. "Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari terminerà alla fine del 2020 - ha sottolineato Vettel, 32 anni, pilota tedesco per 4 volte consecutive campione del mondo di Formula 1 con la scuderia Red Bull Racing - In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato. In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai". "Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c'è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro. La Scuderia Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Infine, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Il mio immediato obiettivo - ha concluso Vettel - sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato". Quattro volte consecutive campione del mondo di Formula 1 (2010, 2011, 2012 e 2013) con la scuderia Red Bull Racing, Vettel è considerato uno dei più forti piloti di tutti i tempi, è detentore di diversi record, tra cui l'essere il più giovane pilota di Formula 1 ad aver vinto un campionato mondiale e ad aver ottenuto una pole position. È il secondo pilota nella storia per numero di punti raccolti, alle spalle del solo Lewis Hamilton. Detiene anche il record del maggior numero di pole position in una singola stagione (15, nel 2011), di gran premi vinti in una stagione (13, nel 2013, record condiviso con Michael Schumacher), di gran premi vinti consecutivamente (9 nel 2013) ed è il terzo pilota per numero di vittorie (53) dietro a Michael Schumacher (91) e Lewis Hamilton (84). Il suo numero di gara è il 5. "E' stato un grande onore per me essere il tuo compagno di squadra". Charles Leclerc commenta con un post su Instagram la decisione della Ferrari e di Sebastian Vettel di non prolungare il loro contratto oltre la scadenza naturale del 2020. "Abbiamo avuto alcuni momenti di tensione in pista - ricorda il pilota monegasco - Alcuni molto buoni e altri che non sono finiti come entrambi volevamo, ma c'era sempre rispetto, anche se non era percepito in questo modo dall’esterno. Non ho mai imparato così tanto come ho fatto con te come mio compagno di squadra. Grazie di tutto Seb". Nel 2021 la Ferrari punterà forte sul confermatissimo Charles Leclerc per riprendersi quel mondiale piloti che manca dal 2007. Chi affiancherà il monegasco? In pole c'è Carlos Sainz jr., seguito da Daniel Ricciardo. Più indietro Antonio Giovinazzi, considerato ancora troppo acerbo.

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