Tre giornate di test e tamponi ad un totale di 996 giocatori. Martedì, giovedì e venerdì la Premier League ha eseguito nuovi esami per capire eventuali positività al Covid-19. E dopo le notizie negative sulla positività di sei giocatori, anche in questo caso non c'è da sorridere.
Ora la massima divisione del campionato di calcio inglese ha annunciato due nuovi casi in due club tra i 996 tamponi eseguiti. I due giocatori sono stati immediatamente isolati e dovranno restarci per sette giorni. I sei giocatori risultati positivi qualche giorno fa, non sono stati inclusi tra i 996 giocatori testati e stanno ancora osservando il proprio periodo di isolamento.
Uno dei due nuovi positivi è un giocatore del Bournemouth, la cui identità non è stata resa nota. «Secondo i protocolli della Premier League per i test positivi, dovrà stare in isolamento per un periodo di sette giorni prima di essere testato in un secondo momento», ha detto il Bournemouth in una nota.
Per il resto della squadra, le sessioni di allenamento autorizzate martedì scorso continueranno nelle strutture del club, in conformità con le rigide regole decise dall’organo di governo del calcio inglese. «Il campo di allenamento del club rimane un ambiente di lavoro sicuro per i giocatori e il personale, che continueranno a sottoporsi ai test antidroga Covid-19 due volte a settimana», ha aggiunto il club.
Casi noti di Coronavirus in Premier includono il difensore del Watford Adrian Mariappa e l’assistente allenatore del Burnley Ian Woan. La ripresa del campionato di calcio inglese è prevista a giugno, nonostante la persistente minaccia del virus.
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