Gli Internazionali di tennis a Roma si giocheranno dal 20 settembre e con gli spalti in parte occupati dal pubblico. La notizia della nuova data è diventata ufficiale nel pomeriggio con una nota dell’Atp tour. Come sta avvenendo in altri sport, anche il tennis mondiale dunque riparte (il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha dato via libera agli US Open dal 31 agosto, il 27 settembre inizierà il Roland Garros) e nel calendario che si va aggiornando c'è spazio per il torneo ospitato nello splendido scenario del Foro Italico. Un evento del quale appassionati e tanti vip sono da sempre parte integrante. In quanti potranno accedere alle tribune «lo vedremo grazie al dialogo che da domani avremo su questo tema con le istituzioni governative - ha aggiunto Binaghi - Il ministro Spadafora dovrà dirci, dopo essersi confrontato col Comitato tecnico-scientifico, quanto pubblico ci potrà essere». Il n.1 del tennis italiano non si è sbilanciato, ma un 50% di presenze sarebbe considerato un buon risultato. «Piuttosto - ha puntualizzato - dovranno essere riorganizzate le misure di sicurezza in questa edizione particolare: ad esempio è possibile che tutti i posti di tutti i campi siano numerati. E che, di concerto con l’Atp, ci si possa alzare e sedere anche durante i game, per evitare assembramenti durante le pause dei cambi campo. Esclusi contatti tra pubblico e giocatori, poi percorsi dedicati e più punti di entrata. Oltre alle misure ormai consuete: mascherina obbligatoria e gel per tutti. Siamo catalogati tra gli sport più sicuri, dobbiamo fare un piano intelligente e innovativo per fare in modo che questa sicurezza valga anche per il pubblico». Premesso che gli Internazionali «sono in sold out permanente», possono essere una vetrina «per far vedere che il Paese si è risollevato da questa tragedia del coronavirus e vuole ripartire più forte di prima».