Dopo il trionfo in Coppa Italia, il Napoli riparte nel migliore dei modi anche in campionato. I partenopei passano per 2-0 al "Bentegodi" contro un Verona che culla ambizioni europee: le reti di Milik e Lozano allungano a quattro la striscia di successi consecutivi in Serie A degli uomini di Gattuso, alle prese con una rincorsa al quarto posto che avrebbe dell’incredibile. Scivola in ottava piazza, scavalcata dal Milan, la squadra allenata da Juric ma capace, ancora una volta, di non sfigurare al cospetto di un avversario più blasonato. Zielinski scalda i guanti di un reattivo Silvestri al 18' con un’insidiosa rasoiata dal limite ma quattro minuti più tardi è Verre a divorarsi il pallone dell’1-0: sulla conclusione sporca di Faraoni, il trequartista scaligero manda clamorosamente alto con il petto da zero metri e con Ospina ormai fuori causa. L’estremo difensore risponde presente al 29' sul primo palo sul tentativo di Di Carmine ma il Napoli fa fatica a trovar spazio tra le maglie dell’Hellas. Tanto agonismo, soprattutto a bordocampo con qualche scaramuccia tra le due panchine, ma gli ospiti sbloccano un match complicato al 38' con Milik. Il polacco, nonostante l’accordo per il rinnovo non ancora trovato, svetta su corner e segna per la quarta volta in carriera al Verona portando in vantaggio la formazione di Gattuso. I gialloblù non demordono, iniziano la ripresa con un buon piglio e al 61' si vedono annullare la rete dell’1-1 firmata da Faraoni a causa del tocco, involontario, di braccio dell’uomo assist Zaccagni. Pasqua viene richiamato al Var dopo aver indicato il centrocampo e cambia la propria decisione: il Napoli respira e stringe i denti, trovando il gol della sicurezza con il tocco di testa sotto porta di Lozano al 90' ancora una volta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gol applaudito da Gattuso che può trovare nuovi spunti per incoraggiare la squadra in questa rincorsa alla qualificazione in Champions League. Per il Verona rimangono comunque intatte le possibilità europee, anche se Juric ribadisce che la salvezza è il primo obiettivo.