Si sgonfia il sogno scudetto dell’Inter. Il pareggio 3-3 con il Sassuolo rischia di estromettere la squadra di Conte dalla corsa con Juventus e Lazio. Recuperare 8 punti in 11 giornate sarebbe un’impresa, e lascerà non pochi rimpianti la quantità di errori prodotti dalla squadra di Conte nella sfida con gli emiliani, scoppiettante come all’andata ma con epilogo ben diverso per i nerazzurri. L'ennesima distrazione della difesa ha regalato a Magnani il gol un minuto prima del novantesimo rovina la serata dell’Inter, che due volte era riuscita a rimediare: al vantaggio di Caputo (4') aveva replicato a fine primo tempo, con un rigore di Lukaku e una prodezza di Biraghi, poi Borja Valero aveva piazzato il colpo vincente al 41' della ripresa dopo il pareggio realizzato da Berardi su rigore. Ma alla fine Magnani ha fatto calare il gelo su un San Siro già tristemente silenzioso. La Lazio comunque viene fermata dall'Atalanta: tra il miglior attacco e la miglior difesa vince il primo (3-2), alla distanza, ribaltando uno score che dopo soli 11' nel primo tempo sembrava compromesso. Tra Atalanta e Lazio ha prevalso, con la solita concessione allo spettacolo e alla suspense, la squadra di Bergamo, che corrobora il quarto posto a quota 54 sulle ali della quinta vittoria consecutiva. Con Ilicic a mezzo servizio e il duo di squalificati Pasalic-Gasperini da una parte, più e il quartetto di assenti Luis Felipe-Leiva-Lulic-Marusic dall’altra, l'incrocio pericoloso sulla duplice via Champions-scudetto prende la strada delle Orobie punendo la condizione non ottimale degli avversari. Che pure per mezzora avevano dato dimostrazione di grande calcio. Adesso la Juventus è a +4 sulla Lazio.