Il Benevento sogna in grande e punta il mirino sulla Serie A dopo averla conquistata matematicamente con sette giornate di anticipo. Grande festa in città per i ragazzi di Pippo Inzaghi, protagonisti di un campionato vissuto a suon di record e che ha visto la Strega raggiungere la testa della classifica senza più voltarsi.
Altro traguardo raggiunto per il presidente Oreste Vigorito, uomo simbolo di un club che non ha mai smesso di rincorrere i propri obiettivi. Il suo regno giallorosso, iniziato nel 2006 insieme col fratello Ciro al quale ha dedicato la promozione in A, ha visto la Strega protagonista di successi e riconoscimenti che hanno contraddistinto il Benevento come una delle realtà più belle del calcio italiano.
Vigorito ed il direttore sportivo Pasquale Foggia hanno già le idee chiare in vista del ritorno nel grande calcio ed hanno inaugurato i loro piani per il nuovo grande traguardo di un club che non ha mai smesso di sognare. Nel giorno della seconda promozione in Serie A in Italia è atterrato Loic Remy, considerato il primo grande acquisto della nuova era giallorossa.
Ex Chelsea e Marsiglia, l’attaccante francese è ad un passo dal matrimonio con la Strega, per un colpo che racconta già nel dettaglio le intenzioni della dirigenza sannita. Nel mirino del ds Foggia c'è anche Kamil Glik, difensore del Monaco con un lungo passato in Serie A con la maglia del Torino: altro nome roboante quello del polacco per un reparto mai davvero in crisi tra i cadetti.
Stagione letteralmente dominata quella del Benevento, trascinato da Inzaghi, l’uomo in più in uno spogliatoio di uomini e professionisti. «Il presidente non mi ha chiesto la promozione, mi ha solo detto di renderlo orgoglioso di questa squadra» raccontò Super Pippo nel giorno della sua presentazione da allenatore della Strega.
A distanza di qualche mese è nata una cascata di record che ha permesso al Benevento di scappare in testa alla classifica e alla dirigenza di blindare il tecnico, confermato sulla panchina giallorossa anche per l'approdo nella massima serie. «Punteremo su giocatori contestuali per la Serie A. Sarà importante non smantellare il gruppo di quest’anno che rappresenta l’anima di questa squadra e di questo club, e l'anima non la si può comprare sul mercato», ha detto il direttore sportivo giallorosso subito dopo il fischio finale di Benevento-Juve Stabia, tracciando il piano in ottica futuro per la Strega.
Nell’euforia del post partita è arrivata anche la promessa d’amore di capitan Maggio, il quale ha ribadito la volontà di voler rinnovare il suo contratto e di legarsi ulteriormente al club che lo ha adottato all’inizio della scorsa stagione. Chi invece è pronto a salutare il Sannio è Massimo Coda: l’attaccante non ha raggiunto l’accordo per prolungare la sua avventura con la società di Vigorito, liberandosi così a parametro zero.
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