Due olimpiadi alle spalle, Londra 2012 e Rio 2016, Alex Di Giorgio, romano, 30 anni compiuti lo scorso 28 luglio, una laurea in comunicazione, è un velocista: a Londra si classificò decimo nella staffetta 4x200 stile libero, a Rio dei Janeiro fu nono a soli quattro centesimi dalla finale, sempre nella staffetta 4x200 stile libero. Ma ora e' incappato nelle maglie del doping ad un controllo a sorpresa di Nado Italia, lo scorso 13 settembre a Livigno durante un collegiale nazionale.
Di Giorgio e' tornato da giugno ad allenarsi a Verona, nel centro tecnico che e' tradizionalmente la base di Federica Pellegrini. quasi in veste di 'lepre' per la 'divina' in proiezione Tokyo. Un obiettivo che lo stesso Di Giorgio, tesserato anche lui per il circolo Aniene, insegue. Di Giorgio è risultato positivo all'ostarina, un modulatore selettivo del recettore degli androgeni (Sarm) che aiuta la prestazione in allenamento e aumenta la resistenza fisica, producendo effetti simili agli steroidi. Di Giorgio e' stato già sospeso in via cautelare dal Tribunale antidoping e rischia 4 anni di squalifica.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia