Missione compiuta per il Napoli, seppur con qualche patema di troppo. Sul campo del Rjieka arriva la seconda vittoria del gruppo F con un 2-1 in rimonta e non così scontato nonostante la differenza di valori. Al termine del girone d’andata, il Napoli si ritrova a quota 6 con Real Sociedad e Az Alkmaar e ospiterà al San Paolo il prossimo 26 novembre i croati per consolidare le ambizioni di passaggio del turno. Il fanalino di coda si presenta arroccato in un 5-4-1 con le prime due linee strettissime in fase di non possesso ma sorprende i partenopei con una prima mezz'ora di grande qualità soprattutto nella produzione offensiva. Il Rjieka riparte velocemente e mette alle corde la distratta retroguardia napoletana, all’11' Muric (sostituito poi per infortunio al 24' con Yateke) indovina il tiro a giro dal limite che lascia immobile Meret e vale l’1-0. I padroni di casa meriterebbero addirittura di legittimare il vantaggio ma il Napoli alza i giri del motore quanto basta per trovare un importante pareggio in un match più complesso del previsto prima dell’intervallo: al 42' Elmas svirgola ma mette in movimento Mertens, che pesca al centro Demme per il tap-in e fa tirare un sospiro di sollievo a Gattuso. In avvio di secondo tempo, tuttavia, subito un brivido corso dal Napoli: malinteso tra Koulibaly e Lobotka, il Rjieka si invola verso la porta di Meret graziato dal legno colpito dal piattone di Menalo. Gli azzurri rispondono al 57' con una punizione di Mertens, deviata sulla traversa dall’estremo difensore Nevistic. Gli ingressi di Fabian Ruiz e Insigne regalano la giusta scossa al Napoli, anche fortunato: al 62' Braut insacca alle spalle del proprio portiere toccando sul cross di Mario Rui, i partenopei ringraziano e possono permettersi di gestire nell’ultima mezz'ora. (ITALPRESS).