Torna la Champions League e sarà un martedì fondamentale per Atalanta ed Inter in campo. I bergamaschi, dopo l'exploit di Anfield Road contro il Liverpool, ospitano i danesi del Midtjylland. Una partita che può dare la possibilità agli orobici di blindare, quanto meno, il secondo posto del girone. La compagine di Conte, invece, ha a disposizione solamente un risultato: espugnare il campo del Borussia Moenchengladbach per tenere in vita le speranze di qualificazione agli ottavi.
Come arriva la squadra di Gasperini
La sconfitta casalinga contro il Verona ha frenato la corsa della compagine di Gasperini, ma la situazione in Champions lascia ben sperare. I nerazzurri in teoria possono addirittura vincere il girone e la possibilità di compiere l'impresa passa inevitabilmente dalla gara con i danesi. Sono cinque assenti dalla lista dei convocati: Miranchuk, Malinovskyi, Pasalic, Gollini e Caldara non saranno a disposizione di mister Gasperini.
Scelte quasi obbligate nel pacchetto arretrato: Sportiello in porta, mentre in difesa spazio al trio composto da Toloi, Romero e Djimsiti. A centrocampo De Roon e Freuler mentre sugli esterni Hateboer e Gosens sono favoriti per partire dal primo minuto. In attacco il tridente sarà composto da Gomez che agirà alle spalle della coppia di attaccanti colombiana composta da Muriel e Zapata.
Ultima spiaggia per l'Inter
Un solo risultato a disposizione: la vittoria. L'Inter non ha alternative per poter ambire ad una qualificazione agli ottavi che oggi appare davvero complessa da raggiungere. I nerazzurri, ancora a secco di vittorie e con soli due punti in cascina, volano in Germania in casa della capolista ancora imbattuta e con 8 punti conquistati.
“Ci arriviamo nella giusta maniera - ha affermato alla vigilia Conte ad Inter TV - sapendo dell’importanza della gara, ma tutte le partite per l’Inter lo sono. Sappiamo che sicuramente a livello di classifica è una situazione compromessa in maniera importante ma al tempo stesso sappiamo che dobbiamo dimostrare e fare una grande partita anche domani. Questo girone di Ucl ho poco da recriminare ai ragazzi, se poi consideriamo l'ultima partita con il Real e vogliamo dare giudizi dopo che al 30esimo eravamo in dieci e sotto di un gol diventa difficile. Cercheremo di fare la nostra partita e di dimostrare tutta la voglia che abbiamo di fare bene”.
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