Nessun contraccolpo dopo la sconfitta con la Juventus, nessuna ripercussione per la lunga lista di infortunati: il Milan rialza subito la testa e batte il Torino 2-0, consolidando la vetta della classifica. Una partita controllata fin dal fischio d’inizio, sbloccata da Leao, ormai a suo agio nel ruolo di prima punta, e sigillata dal rigore di Kessie. Tre punti fondamentali in vista dello scontro tra Inter e Roma di domani alle 12.30. Senza Bennaer, Gabbia e Saelemaekers, con Ibra a Calhanoglu convocati ma non al meglio e in campo solo nella ripresa, sono Leao e soprattutto Brahim Diaz - assist e rigore procurato - a decidere la partita. Una serata non semplice per Maresca che sbaglia ad interpretare due episodi decisivi. E’ la Var a correggere le sue decisioni, prima permettendogli di dare un rigore non visto a favore del Milan nel primo tempo, poi cancellando il penalty concesso al Torino ad inizio ripresa per il contatto tra Tonali e Verdi. Per il Toro una sconfitta pesante soprattutto per la classifica, i granata restano impantanati nella zona retrocessione superati dal Genoa vincente contro il Bologna.
Nelle partite del pomeriggio l'Atalanta si conferma un rullo compressore, andando a vincere a Benevento con il risultato di 4-1. Star assoluta Ilicic che apre le marcature e incanta. Dopo il pari di Sau, le reti orobiche di Toloi, Zapata e Muriel (super gol). Vittoria del Genoa sul Bologna per 2-0. Il nuovo Genoa di Ballardini non si ferma e conquista il settimo punto in quattro partite. Il Bologna di Mihajlovic non sa più vincere e rischia di essere risucchiato dalla lotta salvezza.
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