Frosinone 1
Reggina 1
Marcatori: 29’ pt. Folorunsho, 40’st. (rig.) Tabanelli
Frosinone: Bardi 6.5, Brighenti 6, Ariaudo 5.5 (1’st. Tribuzzi 6.5), Szyminski 6, Salvi 6, Carraro 5.5 (37’st Tabanelli 7), Rohden 6, Maiello 5.5 (16’st Boloca 6.5), Rohden 5.5, Zampano 6, Novakovich 6, Parzyszek 5.5 (1’st. Kastanos 6.5). All. Nesta 6.5.
Reggina: Nicolas 6.5 (1’st Plizzari 7), Lakicevic 6, Loiacono 6.5, Cionek 6.5, Di Chiara 6.5, Bianchi 7, Crisetig 7 (33’st Faty sv), Micovshi 6.5 (33’st Liotti sv), Folorunsho 7.5, Situm 6, Menez 7. All. Baroni 6.5.
Arbitro: Serra di Torino 6.5.
Note: Ammoniti: Szyminski, Crisetig, Rohden, Menez, Zampano, Di Chiara, Lakicevic. Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1’pt; 5’st.
Reggina 1
Marcatori: 29’ pt. Folorunsho, 40’st. (rig.) Tabanelli
Frosinone: Bardi 6.5, Brighenti 6, Ariaudo 5.5 (1’st. Tribuzzi 6.5), Szyminski 6, Salvi 6, Carraro 5.5 (37’st Tabanelli 7), Rohden 6, Maiello 5.5 (16’st Boloca 6.5), Rohden 5.5, Zampano 6, Novakovich 6, Parzyszek 5.5 (1’st. Kastanos 6.5). All. Nesta 6.5.
Reggina: Nicolas 6.5 (1’st Plizzari 7), Lakicevic 6, Loiacono 6.5, Cionek 6.5, Di Chiara 6.5, Bianchi 7, Crisetig 7 (33’st Faty sv), Micovshi 6.5 (33’st Liotti sv), Folorunsho 7.5, Situm 6, Menez 7. All. Baroni 6.5.
Arbitro: Serra di Torino 6.5.
Note: Ammoniti: Szyminski, Crisetig, Rohden, Menez, Zampano, Di Chiara, Lakicevic. Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1’pt; 5’st.
Frosinone: Torna da Frosinone con un buon pareggio la Reggina, spezza la spirale negativa delle ultime giornate e chiude il girone d'andata a quota diciotto. Difficile dire se siamo di fronte al bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Allo "Stirpe", infatti, si è visto più o meno il solito copione: squadra attenta, ordinata e padrona del gioco nel primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio grazie alla splendida rete di Folorunsho, propiziata da un assist di Menez. Nella ripresa un'altra partita e un'altra Reggina che ha abbassato il baricentro soffrendo a lungo la pressione dei laziali, i quali solo all'ottantacinquesimo hanno raggiunto il pari su calcio di rigore trasformato (con un beffardo "cucchiaio") da Tabanelli.
E' riemersa, in sostanza la "sindrome" maledetta dei finali di partita. Solo che stavolta ci ha pensato il portiere Plizzari (subentrato all'infortunato Nicolas nell'intervallo) a scacciare i fantasmi e a fermare gli attaccanti avversari con alcune parate decisive. Pari da accettare, sia pure con qualche rammarico, visto che, di fronte all'ennesima rimonta subita, è lecito chiedersi se anche in questa circostanza si può parlare o no di un'altra vittoria svanita a poche battute dal termine. Resta la prestazione tutto sommato positiva e la personalità messa in mostra nella prima frazione, contro un'avversaria che è tra le più quotate del campionato.
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