Matteo Berrettini vola in finale al Mutua Madrid Open, terzo torneo Masters 1000 stagionale di tennis, che è dotato di un montepremi di 2.614.465 euro e si concluderà domenica. Con una prestazione formidabile, contro il norvegese Casper Ruud (battuto con un doppio 6-4), il romano ha ottenuto il lasciapassare per l’ultima sfida sulla terra battuta della "Caja Magica" della capitale spagnola. Per il n.1 azzurro - che giocava la seconda semifinale in un Masters 1000, dopo quella ottenuta sul cemento di Shanghai nel 2019 (poi stoppato da 'Saschà Zverev) - si tratta della prima finale in un torneo della categoria seconda dolo agli Slam. Nel match che ha chiuso il programma, nel 'Manolo Santana Stadium', Berrettini, n.10 dell’Atp e ottavo favorito del seeding, si è imposto in un’1h21' sul n.22 del ranking. Matteo ha messo in rilievo tutti i limiti di un tennista che pure era alla terza semifinale in un '1000' sulla terra, dopo quelle giocate a Roma l’anno scorso (era stato fermato da Djokovic) e a Montecarlo il mese scorso (sconfitto da Rublev). Il 22enne di Oslo era in vantaggio per 2-1 nel bilancio degli incontri precedenti e si era aggiudicato proprio i due disputati sulla terra rossa, compreso quello nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia dello scorso anno, deciso al tie-break del terzo set. Domani Berrettini si giocherà il titolo a Madrid contro il tedesco Alexander Zverev, numero 6 del ranking e numero 5 del seeding, che in semifinale si è imposto con il punteggio di 6-3, 6-4 sull'austriaco Dominic Thiem, numero 4 della classifica Atp e terza testa di serie del torneo: il 24enne nato ad Amburgo è in vantaggio per 2-1 nei precedenti (1-1 sulla terra, sempre al secondo turno di Roma; nel 2018 vittoria di 'Saschà; nel 2019 di Matteo)