“Bentornato, Max! #AllegriIN". Con questo tweet alle 15 la Juventus ha annunciato il ritorno sulla panchina bianconera di Massimiliano Allegri. “Ripartiamo insieme. Ripartiamo con Max. Bentornato a casa, Mister”, il benvenuto della Juve nel comunicato stampa intitolato “Bentornato a casa, Max”. Come prassi, non sono stati divulgati i termini economici dell’accordo che, secondo quanto risulta, è stato raggiunto per quattro stagioni tra gli 8,5 e i 9 milioni di ingaggio annuo più bonus. "Massimiliano Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus. Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore della Juventus - ha accolto il “nuovo” tecnico il club bianconero -. Allegri ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi. Quelli raggiunti nella sua prima avventura in bianconero sono scolpiti nella storia del club”.
Sul gusto del ritorno, prosegue il comunicato: “Il bello della storia però è che non si ferma mai. E nel calcio, questo significa un concetto che abbiamo radicato nel nostro Dna: la vittoria più bella è la prossima. Sempre. E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di ‘firma’. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e regalerà”.
In mattinata la Juventus aveva salutato Andrea Pirlo con una nota: "Grazie, Andrea. Sono le prime parole che tutti noi dobbiamo pronunciare al termine di questa esperienza speciale vissuta insieme. Pochi mesi fa, Andrea Pirlo, icona del calcio mondiale, iniziava sulla panchina della Juventus una nuova avventura, la prima da allenatore. Per farlo ci vuole innanzi tutto coraggio, oltre che consapevolezza dei propri mezzi, specie in un periodo segnato da mille difficoltà, con il mondo costretto dalla pandemia a reinventare le proprie regole giorno dopo giorno. Lo ha fatto anche Andrea: ha iniziato (e di questo siamo sicuri: la sua sarà una brillante carriera da allenatore) un viaggio di trasformazione, cercando, e spesso riuscendo, a portare le sue idee e la sua esperienza da fuoriclasse in campo dall’altro lato della barricata. E siccome nel calcio quello che conta sono le vittorie che si mettono in bacheca, ricordiamole: in pochi mesi la sua Juve ha sollevato due trofei (Supercoppa Italiana e Coppa Italia, ndr) e ha portato a casa vittorie brillanti sui campi più prestigiosi, da San Siro al Camp Nou. Per tutto questo, per il coraggio, la dedizione, la passione con cui ha affrontato ogni giorno, per i successi ottenuti, il nostro grazie arriva davvero dal cuore. Così come il nostro in bocca al lupo per un futuro che sicuramente sarà bellissimo. Grazie di tutto, Andrea!". A questo punto sembra imminente l’annuncio del ritorno di Massimiliano Allegri.
Pirlo: "Un anno complicato, ma in ogni caso meraviglioso. Finale che non mi aspettavo"
«Si è conclusa la mia prima stagione da allenatore, è stato un anno intenso, complicato ma in ogni caso meraviglioso": Andrea Pirlo ringrazia così, sui social, la Juventus per avergli permesso di debuttare in panchina, non senza un pizzico di rammarico per l’addio dopo una sola stagione. «Quest’avventura, nonostante un finale che non mi aspettavo, ha reso ancora più chiaro quale vorrei fosse il mio futuro, che spero sia altrettanto completo e pieno di soddisfazioni come quello che ho vissuto da calciatore - spiega il tecnico - È tempo di rimettersi in gioco e affrontare nuove sfide».
Intanto, è ufficiale anche l'addio di Zidane dal Real Madrid.
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