La corsa a tappe dell’estate del Cosenza ieri si è arricchita del passaggio chiave: la sezione prima ter del Tar Lazio ha rigettato l’accoglimento dell’istanza cautelare presentata dal Chievo Verona fissando l’udienza in camera di consiglio per il prossimo 6 settembre 2021. La società clivense ha annunciato ricorso al Consiglio di Stato ed eventualmente potrebbe aspirare a un posto in N in sovrannumero. In serata, infatti, è stata ratificata la riammissione dei silani in Serie B. Senza più se né ma. Nel comunicato si specifica che è possibile impugnare il provvedimento davanti al Collegio di Garanzia del Coni. Un pro forma che non agita il club “promosso” dalla Covisoc (la Reggiana avrebbe fatto richiesta d’accesso agli atti per vedere con i propri occhi la bontà della domanda fatta dalla compagine cosentina) nelle scorse settimane.
La comunicazione ufficiale
I rossoblù hanno finalmente varcato la linea del traguardo e dopo l’ufficialità hanno affidato un comunicato al proprio sito ufficiale: «La riammissione in serie B del Cosenza, sancita oggi dal presidente federale, segna un nuovo inizio e un indubbio successo della linea di rigore, rispetto delle regole, trasparenza e correttezza seguita in questi anni dalla società. Si apre ora un nuovo capitolo che intendiamo vivere sul campo e assieme ai nostri tifosi, facendo tesoro anche delle cose che non sono andate bene nella scorsa stagione agonistica. Ora è davvero il momento dell’orgoglio e del rilancio di un progetto che da oggi riparte con forza ed entusiasmo e richiede a tutti senso di responsabilità e unità».
Fine della favola clivense
Il clima di euforia vissuto nove giorni fa si è ripetuto. Malgrado l’ostinatezza giustificata della società gialloblù, ormai al passo d’addio dopo la favola vissuta soprattutto agli inizi degli anni Duemila quando la Cenerentola si trasferì nell’Olimpo del Belpaese, a stretto contatto con i piani più nobili dell’establishment italiano, il Cosenza parteciperà a un campionato intrigante con la presenza di formazioni del calibro di Parma, Benevento, Lecce e i derby con Crotone e Reggina.
Di quel quartiere giunto in paradiso, viceversa, non resterà più traccia tra i professionisti e forse neppure tra i dilettanti. Un discorso comunque che non interesserà più il sodalizio del presidente Eugenio Guarascio, che ora accelererà con le operazioni più prettamente sportive.
Pizzimenti lavorerà al fianco del ds Goretti
Ieri pomeriggio, in tribuna al centro sportivo Real Cosenza si è visto anche Marcello Pizzimenti, braccio destro di Roberto Goretti durante gli anni di Perugia. Sarà così anche in riva al Crati, con il dirigente perugino che si occuperà del rapporto con la squadra poiché il direttore sportivo sarà spesso fuori per compiere una mappatura dettagliata dei prospetti presenti sul territorio nazionale.
Zaffaroni nuovo allenatore nelle prossime ore
Nelle prossime ore, intanto, sarà definito anche il capitolo allenatore. Marco Zaffaroni, appena liberato ieri dalla Figc che ha proceduto allo svincolo d’autorità dei tesserati del Chievo Verona, è l’identikit scelto.
Piste di mercato: Del Favero, Minelli, Schiavone e Meroni
Con Panico (già in gruppo), si sistemeranno gli ultimi dettagli pure per il prestito di Del Favero e Minelli della Juventus Under 23. Forte interesse nei confronti del centrocampista ventottenne Andrea Schiavone della Salernitana. Si segue da vicino anche Andrea Meroni, già al Cosenza nella stagione 2016-2017.
La presentazione del ds
Il Cosenza Calcio informa che oggi, mercoledì 4 agosto alle ore 17, presso la sala stampa “Bergamini” dello Stadio “San Vito – Gigi Marulla”, si terrà la conferenza stampa del Direttore Sportivo Roberto Goretti. La conferenza si svolgerà in presenza con la partecipazione di un massimo di 30 giornalisti e sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Cosenza Calcio
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