Potrebbe essere Edoardo Blondett (‘92), esperto centrale destro della Fermana, uno dei difensori sul taccuino di Peppino Pavone. Altro nome annotato dal ds rossonero è Simone Iocolano, 32enne centrocampista in uscita da Lecco, interessante per la sua duttilità (ha giocato anche da esterno d’attacco) tattica. Comunque, dopo venti giornate il bilancio di metà stagione può considerarsi positivo. L’ottavo posto a sole quattro lunghezze dall’Avellino terzo, sono un buon bottino se si tengono in considerazione determinate dinamiche, dalla rosa pressoché rivoluzionata in estate ai tanti infortuni.
Lo score del Foggia è stato piuttosto equilibrato, con poche sconfitte (soltanto 3), ma tanti pareggi molti giunti contro squadre di caratura inferiore che hanno impedito ai satanelli di spiccare il volo e avvicinarsi sensibilmente alle prime posizioni. Le prime venti giornate di campionato hanno detto numerose cose: in primis, la letalità di bomber Alexis Ferrante, il leader del reparto avanzato con i suoi 11 gol in 19 partite. Con lui va citato Alessio Curcio, autore di 6 reti.
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