Rimasto molto emotivamente colpito dalla guerra nel suo paese, l’attaccante della nazionale ucraina (44 gol in 106 presenze) e del West Ham, Andrei Yarmolenko, era stato lasciato a riposo nei giorni scorsi dal suo allenatore David Moyes, che non lo aveva convocato per la sfida di Premier contro il Wolverhampton dello scorso fine settimana. "Ha molti familiari e ucraini, e si preoccupa per tutti. È sconvolto e giustamente", ha detto ieri l'allenatore del West Ham, aggiungendo sul sito web degli Hammers che il 32enne aveva lentamente ripreso ad allenarsi il giorno prima. Yarmolenko si è rivolto duramente ai giocatori russi sui social, rimproverandoli per il loro silenzio: "Ragazzi, perché state seduti come idioti e non dite niente? - dice in un video su Instagram - Nel mio paese uccidono persone, uccidono donne, uccidono madri, uccidono i nostri bambini. Ma voi non dite niente, non commentate. Conosco molti di voi che in privato mi avete detto che non dovrebbe essere così, che il vostro presidente si comporta in modo in modo scorretto... Quindi ragazzi, voi che avete influenza sulle persone, mostratevi. Vi supplico! Gloria all’Ucraina".