Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Lazio sale al quinto posto, Immobile stende il Venezia dal dischetto

Immobile

Lazio-Venezia 1-0
Marcatore: 13’ st Immobile (rig.).
Lazio: Strakosha 6; Patric 6 (33'st Lazzari sv), Luiz Felipe 6.5, Acerbi 6.5, Hysaj 6; Milinkovic-Savic 6.5, Leiva 6.5, Luis Alberto 6 (39'st Basic sv); Felipe Anderson 6, Immobile 7, Zaccagni 5 (21'st Pedro 6). Allenatore: Sarri 6.
Venezia: Maenpaa 6; Mateju 5 (1'st Ebuehi 6), Caldara 6, Modolo 5.5, Haps 5.5; Crnigoj 5 (19'st Kiyine 6), Ampadu 6, Fiordilino 6 (43'st Sigurdsson sv); Busio 5.5 (33'st Nani sv), Okereke 5; Nsame 5 (19'st Henry 5.5). Allenatore: Zanetti 5.5
Arbitro: Manganiello di Pinerolo 6.
Note: Ammoniti: Mateju, Zaccagni. Angoli 8-4. Recupero: 0', 4'.
Roma. Massimo risultato con il minimo sforzo per la Lazio, che rispetta i pronostici superando all’Olimpico il Venezia per 1-0 e rientrando così in zona Europa League. La prima occasione arriva al 15' ed è per i padroni di casa, quando Milinkovic-Savic calcia a lato di poco una punizione dal limite dell’area. Al 34' è Felipe Anderson a mangiarsi il vantaggio. Il match si sblocca in avvio di ripresa, ma il gran gol firmato al 3' da Immobile viene annullato per fuorigioco dopo la segnalazione del Var. All’11' lo stesso Var richiama l’arbitro, il quale assegna in seconda battuta un rigore alla Lazio dopo un calcio rifilato da Crnigoj a Luiz Felipe. Dal dischetto si presenta Immobile, che non sbaglia portando avanti i suoi. L’attaccante della nazionale sale così a 144 centri in serie A con la maglia della Lazio, staccando Silvio Piola. La reazione della neopromossa si fa attendere e i biancocelesti gestiscono il gioco senza affanni. Al di là di un tiro alle stelle di Luis Alberto in fase di ripartenza, nemmeno gli uomini di Sarri riescono a produrre ulteriori grattacapi alla difesa avversaria. Il punteggio non cambierà più. Un successo importante per la Lazio che catapulta la squadra al quinto posto a quota 49.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia