Atalanta-Salernitana 1-1
Marcatori: 27'pt Ederson, 43'st Pasalic
Atalanta: Musso 6.5; Scalvini 5 (1'st Pasalic 6.5), Demiral 5 (1'st Djimsiti 6), Palomino 5.5; Hateboer 5 (9'st Maehle 6), De Roon 5.5, Freuler 6, Zappacosta 5.5; Boga 5, Zapata 4.5 (9'st Miranchuk 6), Muriel 5 (31'st Malinovskyi 6.5). In panchina: Rossi, Sportiello, Koopmeiners, Mihaila, Pessina, Cittadini, Cissé. Allenatore: Gasperini 5.5.
Salernitana: Sepe 6; Gyomber 6, Fazio 6.5, Ruggeri 6 (22'st Gagliolo 6); Mazzocchi 6 (40'st Dragusin sv), Coulibaly 6.5, Bohinen 6, Ederson 7 (40'st Kastanos sv), Zortea 6; Djuric 6.5 (33'st Bonazzoli 6), Verdi 6.5 (40'st Mousset sv). In panchina: Russo, Belec, Jaroszynski, Di Tacchio, Capezzi, Gagliolo, Mikael, Perotti. Allenatore: Nicola 7.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6.
Note: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 17.011. Ammoniti: Demiral, Palomino, Djuric, Verdi. Angoli: 10-4 per l'Atalanta. Recupero: 0', 5'
Bergamo - La Salernitana va a pochi minuti da un altro colpaccio, ma si deve accontentare solo di un 1-1 in casa dell’Atalanta. Ci pensa Pasalic a salvare la Dea all’88' dopo l’iniziale vantaggio di Ederson: la squadra di Nicola torna comunque a casa con un ottimo punto per la salvezza, che la porta a -2 dal Cagliari in attesa del recupero con il Venezia (giovedì) e dello scontro diretto proprio contro i sardi. La formazione di Gasperini invece agguanta la Fiorentina al settimo posto a quota 56 punti. In un primo tempo abbastanza equilibrato sono i padroni di casa che provano a fare la gara, ma senza creare troppi problemi alla retroguardia campana. D’altro canto i granata se la giocano alla pari e senza paura, trovando al 27' il vantaggio con Ederson, che si avventa in spaccata sull'imperiosa sponda aerea di Djuric. Una decina di minuti più tardi la Salernitana avrebbe anche la chance per il raddoppio, ma Coulibaly liscia incredibilmente la sfera sotto porta su servizio di Verdi. Ad inizio ripresa l’Atalanta va vicina al pareggio con un colpo di testa di Palomino su corner di Muriel, dall’altra parte invece Coulibaly e Verdi impegnano due volte Musso nel giro di qualche minuto. I campani sembrano poter gestire senza grandi patemi il vantaggio, ma all’88' ci pensa il neo entrato Pasalic a togliere le castagne dal fuoco per i bergamaschi, mettendo dentro il definitivo 1-1 dopo l’ottima verticalizzazione di Malinovskyi.
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