Alex Rins conquista una vittoria d’autore nel Gran Premio d’Australia beffando all’ultimo giro Marc Marquez e Francesco Bagnaia. La notizia di giornata è pero quella che il pilota azzurro della Ducati si prende la testa della classifica mondiale, approfittando di un altro 'zero' pesantissimo di Fabio Quartararo, caduto con la sua Yamaha nel corso dell’11 giro. Male anche l’altro rivale Aleix Espargaro, arrivato solo nono con l’Aprilia. La situazione a due gare dalla fine ora vede l’italiano primo a +14 sul francese e +27 sullo spagnolo: è tutto nelle mani di un super 'Pecco'. Martin e Marquez partono bene e si tengono le prime due rispettive posizioni, mentre Bagnaia si lascia in un primo momento scavalcare sia da Espargaro che da Quartararo, salvo poi riprendersi il terzo posto dopo poche curve. Nel frattempo dalle retrovie sale su uno scatenato Miller che, dopo diversi sorpassi, si attacca alla coda del compagno di Ducati ufficiale provandolo anche ad attaccare in un paio di occasioni (cadrà poi al 9 giro steso da Alex Marquez). Il primo colpo di scena arriva nel corso della quarta tornata, quando Quartararo commette un errore e va lunghissimo in una staccata, rischiando in primis di cadere e rientrando addirittura in fondo al gruppo in 19 posizione. Nel tentativo di rimontare, il francese della Yamaha commette un altro errore all’undicesimo giro e si sdraia nella ghiaia ritirandosi clamorosamente. Davanti si scatenano anche Rins e Bezzecchi che si mettono in lotta per il podio, mentre Bagnaia resta a stretto contatto con il gruppetto di testa e in pochi giri si prende la testa della corsa. Nel finale Rins e Marquez tornano a martellare e all’ultimo giro scavalcano il ducatista assicurandosi la prima e la seconda posizione.