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"Pecco" Bagnaia sulle orme di Valentino Rossi: il ducatista a due punti dalla storia

Un’occasione imperdibile per diventare campione del mondo della MotoGp, 13 anni dopo Valentino Rossi. Francesco, detto Pecco, Bagnaia è pronto per l'ultimo Gran Premio della stagione 2022 a Valencia grazie al quale potrebbe scrivere la storia del motociclismo e regalare agli appassionati delle due ruote italiani grandi emozioni come ai tempi del Dottore. E proprio come accadeva durante la fortunata epopea del campione di Tavullia, per il centauro della Ducati sarà allestito un maxischermo a Pesaro (terra di motori e casa di Vale) per permettere ai tifosi di sostenere tutti insieme il 25enne pilota torinese. Bagnaia arriva al Circuit Ricardo Tormo che ospiterà il Gran Premio de la Comunitat Valenciana con 23 punti di vantaggio sul campione del mondo uscente Fabio Quartararo (Yamaha MotoGP).

Solamente due punti per entrare nella storia

Nell’ultimo atto del 2022 in programma a Valencia a Pecco dunque basterà portare a casa due punti per regalare a Borgo Panigale quel mondiale piloti che le manca da 15 anni: nel 2007 la gioia iridata portò la firma di Casey Stoner. Bagnaia potrebbe inoltre scrivere una pagina di storia: l’ultimo italiano a conquistare il titolo mondiale nella classe regina fu esattamente 50 anni fa Giacomo Agostini con la MV Agusta. Ora, mezzo secolo più tardi, potrebbe essere la volta del pilota di Chivasso. A fare il tifo per Pecco non sarà soltanto la cittadina piemontese in cui è nato ma anche tutta l’Italia e ovviamente anche Pesaro, città in cui Bagnaia vive da anni dopo essere approdato nel contesto della VR46 Riders Academy, il progetto fortemente voluto da Valentino Rossi per permettere ai giovani talenti di valore di approdare al massimo livello delle competizioni motociclistiche. Per sostenere il numero 63 nella gara più importante della sua carriera tantissimi pesaresi vestiti di rosso Ducati si ritroveranno domenica 6 novembre in Piazzale D’Annunzio, a due passi dall’Adriatico. Un luogo già noto agli appassionati delle due ruote dato che in estate proprio qui è stato inaugurato il megacasco in onore alla carriera di Valentino Rossi, intervenuto per l’occasione.

Bagnaia: "Arrivo a Valencia tranquillo e sereno"

«Sta per avere inizio un fine settimana davvero importante per noi - afferma Bagnaia - ma arrivo a Valencia tranquillo e sereno. Il Circuit Ricardo Tormo è una pista dove lo scorso anno siamo stati veloci e sulla carta è adatto alle caratteristiche della nostra moto. Rispetto alla Malesia siamo in una situazione più favorevole, ma dobbiamo restare concentrati fino all’ultimo, pensare solo a lavorare bene fin dal primo turno e puntare a dare il massimo in gara come sempre. Qui ci saranno un sacco di tifosi Ducati, oltre alla mia famiglia, i miei amici e il mio fans club, perciò spero di poter regalare a tutti loro delle grandi emozioni domenica». Per confermarsi campione del mondo, invece, il rivale per il titolo di Bagnaia, Quartararo, deve vincere l’ultima gara dell’anno a Valencia e sperare che il ducatista faccia peggio del 14° posto. Una combinazione complicata, eppure il francese allontana la pressione: «Abbiamo fatto una buona gara in Malesia, è stato bello tornare sul podio. Sarà molto difficile vincere il Mondiale, darò il 100% come sempre, ma non mi stresserò troppo per il titolo. È l’ultimo GP della stagione e voglio godermelo, provando a chiudere con un buon risultato».

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