L’Imoco Conegliano ha vinto il Mondiale per club femminile 2022. Sul parquet di Antalya, il sestetto veneto si è imposto in finale sulle turche del Vakifbank della grande ex Egonu per 3-1. I parziali: 25-18, 22-25, 25-21, 25-21. Nella finale per il terzo posto, successo delle turche dell’Eczacibasi sulle brasiliane del Minas per 3-1 (25-22, 23-25, 25-10, 25-21).
Festeggia anche la Calabria per questa ennesima impresa della compagine veneta. Sulla panchina di Conegliano c'è, infatti, il secondo allenatore Valerio Lionetti ormai storica figura dello staff tecnico dell'Imoco.
La partita
Conegliano vince il mondiale per club di pallavolo femminile e per la seconda volta nella sua storia è campione del mondo. Le venete battono 3-1 Vakifbank Istanbul dell’ex Paola Egonu. E’ la terza finale su tre partecipazioni consecutive al Mondiale per Club per Conegliano, che all’Antalya Sports Arena si prende la rivincita della scorsa edizione nella sfida ormai classica con il Vakifbank Istanbul allenato dall’italiano Giovanni Guidetti. La sfida nella sfida è anche quella delle superbomber che si sono «scambiate» quest’estate la maglia, con Isabelle Haak (MVP nell’edizione 2021) che veste la maglia delle Pantere italiane, e Paola Egonu (proprio oggi 24enne) che invece ha fatto il tragitto inverso in direzione Bosforo. Dopo la Nations League femminile, il Mondiale degli azzurri di De Giorgi, il terzo posto dell’Italia femminile e il Mondiale per club di Perugia in una finale splendida contro Trento, arriva un altro titolo per la pallavolo italiana. Sorride anche il coach di Conegliano Daniele Santarelli che vince il secondo mondiale in poche settimane, dopo quello con la Serbia in Olanda a ottobre. L’inizio delle Pantere è intenso, tre belle difese e i punti di Plummer e Haak per l’immediato 3-0. L’ex Egonu rompe il break in un inizio scoppiettante, dove l’altra ex Isabelle Haak fa la parte del leone (5-3). Il duello continua, ace di Egonu per il 5-5, ma Lubian impiomba il nuovo vantaggio, incrementato poi da Plummer e da Haak dopo due difese al bacio di Moki De Gennaro (9-6). Le battute di Haak (5 punti nel set) creano scompiglio nella ricezione turca e arrivano i punti a rete di De Kruijf e Wolosz per il break che lancia Conegliano a +5 (12-7). Ci pensa la «solita» Egonu (8 punti nel set), l’unica a passare per il Vakif in avvio, a ridurre il gap (12-9) e le padrone di casa tornano vicine. Le gialloblù restano ordinate, capitan Wolosz coinvolge tutte le sue attaccanti, Robinson Cook (4 punti nel set) fa la voce grossa a muro fermando Egonu, poi il Vakif sbaglia ed è di nuovo +5 per le Pantere (17-12). Una magia di De Kruijf sotto rete regala il nuovo +5 (19-14) e c'è un altro time out. Tocca a Kathryn Plummer murare, poi Gabi va out e la Prosecco DOC Imoco scappa imprendibile fino al 25-18 di Plummer. Avvio equilibrato nel secondo set (6-6), ma poi esce il VakifBank. Le campionesse del mondo volano sul 10-6, ma Conegliano riesce a rientrare. Ma Egonui e compagne non ci stanno e strappano il secondo set. Terzo set con Conegliano che subito parte forte. Il VakifBank non molla, e nemmeno le 'panterè venete che spingono al massimo. Lo spettacolo è direttamente proporziale all’intensità di un match stellare, Egonu risponde per il -2 (18-20), poi una superlativa Moki De Gennaro tiene in difesa e Haak trasforma il nuovo +4 (22-18). Non è finita, Egonu spara il -2 (23-21), ma Conegliano non si volta indietro, gran muro di «Kesh» ed è 25-21, sorpasso. Nel quarto set le Pantere provano a continuare sull'onda dell’entusiasmo (7-5), ma Istanbul ritrova i colpi di Egonu che con una bella serie confeziona il controbreak (7-8) e torna l'equilibrio in campo. La classe di Robinson Cook e la potenza serafica di Isabelle Haak rimettono in corsia di sorpasso Conegliano (10-8). Il Vakifbank non è da meno e pareggia subito con Egonu. Le venete mettono alle corde la corazzata turca, Plummer indovina l’ace sulla riga, 17-14. Entra Gennari per il suo contributo prezioso in seconda linea, Robinson va a segno: 18-15 e il palasport di Antalya trema. Haak invece no, attacca forte e con due colpi di rara bellezza permette il +4 (20-16). Il Vakif è sempre costretto a inseguire, Conegliano mantiene il dominio del gioco e si prende la rivincita dopo il ko dello scorso anno.
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