
Lo sport italiano ha voluto esprimere il proprio cordoglio per le vittime del tragico naufragio di Cutro, in Calabria, il cui bilancio diventa ogni giorno più drammatico, con un minuto di silenzio disposto dal Coni su tutti i campi e per tutte manifestazioni del fine settimana. Un doveroso omaggio che si è inceppato, tra polemiche e marce indietro, sul messaggio in memoria dei migranti morti da leggere durante il minuto di silenzio. Il testo, come sottolineato dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, era condiviso dal Presidente del Consiglio ma ha provocato proteste nell’opposizione, con un tweet polemico dell’esponente Pd Mauro Berruto per i suoi contenuto «pro-governativo». Anche alcune società di serie A erano perplesse e così, nella serata di ieri, il Coni ha deciso che non fosse letto ma solo condiviso, inviandone comunicazione ai presidenti delle varie federazioni.
Il calcio ha fatto come sempre da maggior amplificatore e, prima della retromarcia del Comitato olimpico, il messaggio è stato letto in occasione delle partite Cagliari-Ascoli di Serie B e Spezia-Inter di Serie A. In entrambi gli stadi il pubblico ha rispettato il minuto di silenzio e applaudito a lungo in segno di commemorazione e vicinanza alle vittime. Oggi, sui campi di serie B, è stato osservato il gesto di lutto ma non è stato invece letto il messaggio governativo originariamente indicato dal Coni, dopo il cambio di rotta di ieri sera. L’indicazione non deve essere stata invece recepita a Empoli, dove il messaggio governativo è stato letto dallo speaker dello stadio Castellani, prima di Empoli-Udinese, a introdurre il minuto di silenzio, con la parte del testo più contestata: «Il Governo rinnova il suo massimo impegno per contrastare la tratta di esseri umani, tutelare la dignità delle persone e salvare vite umane». Nella successiva partita odierna di serie A, Napoli-Atalanta, c’è stato invece solo il minuto di silenzio, come da indicazioni del Coni.
Continua a far discutere, intanto, la vicenda della società di calcio dilettanti del Bergamasco multata dal giudice sportivo per aver esposto in campo uno striscione dedicato alla tragedia di Cutro. L’Alleanza Verdi Sinistra ha rivolto un’interrogazione ai ministri Abodi e Piantedosi chiedendo loro «quali iniziative, anche di natura normativa, intendano promuovere in modo che le forme di manifestazione di solidarietà e di pietà umana non siano sanzionate dalla giustizia sportivà. In attesa, la società, la Asd Athletic Brighela, ha reso noto che ha deciso di
«sostenere direttamente una Ong che, nonostante i decreti, si appresta a salvare vite umane. Questa è l’emergenza. Di questo si deve parlare», mentre sta valutando un eventuale ricorso contro la decisione del giudice sportivo.
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