Miami spietata in gara 7 delle finali della Eastern Conference contro Boston. Un 84 a 103 senza appello quello maturato al TD Garden nell'atto conclusivo di una serie equilibratissima. Boston ha avuto la chance di compiere un'impresa storica, ma l'ha gettata alle ortiche. Il trascinatore degli Heat Jimmy Butler si è caricato i suoi sulle spalle con una partita da 28 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. A coadiuvarlo un comprimario inaspettato, ovvero Caleb Martin, autore di una partita da 26 punti, 3 assist e 10 rimbalzi. L'infortunio alla caviglia sinistra occorso alla star dei Celtics Tatum all'inizio della gara ha certamente condizionato il numero 0 e i suoi compagni. Lo stesso ha compiuto un enorme sforzo, giocando sul dolore e finendo la contesa con 14 punti, 4 assist e 11 rimbalzi. Jaylen Brown ha provato a tenere a galla i suoi con 19 punti, 5 assist e 8 rimbalzi. Tutto questo non è bastato a scongiurare una sonora sconfitta. Gli Heat hanno preso il largo sin da subito, chiudendo con un vantaggio di 11 lunghezze a fine primo tempo. A tre minuti dalla fine del terzo quarto, i Celtics si sono rifatti sotto portandosi a -7. Nell'ultima frazione, però, gli ospiti hanno attivato il NOS, dominando la scena in modo impetuoso e concedendo agli avversari un misero bottino di 18 punti. La forza mentale non è mancata ai ragazzi di Spoelstra, i quali hanno raggiunto in finale i Denver Nuggets, finora mai sconfitti in casa nei play-off e con un record di 53-29 nella Regular Season che ha consentito loro di ottenere il primo seed nella Western Conference.