Break e controbreak. Così potremmo riassumere le ultime due sfide delle Nba Finals. Miami aveva strappato il mini-vantaggio in gara 2 andando a vincere in Colorado. Jokic e compagni hanno risposto sbancando il Kaseya Center in gara 3.
La sfida giocatasi a South Beach ha visto prevalere i Nuggets in un partita in sostanziale equilibrio fino all'intervallo. Da quel momento in avanti gli ospiti hanno spadroneggiato in lungo e in largo, arrivando ad un vantaggio di +21 nell'ultimo quarto. Il risultato finale (94-109) è frutto principalmente delle due triple doppie realizzate dai due big di Denver (Jokic con 32 punti, 10 asssist e 21 rimbalzi e Murray con 34 punti, 10 assist e 10 rimbalzi). Due triple doppie messe a referto da due compagni di squadra nelle Finals Nba non si erano mai verificate prima di stanotte. Il grimaldello inaspettato in grado di scombussolare la difesa degli Heat è stato Christian Braun, settimo uomo dei Nuggets da 15 punti, sostituendosi di fatto al terzo violino della squadra, ovvero Michael Porter Junior (2 punti con 1/7 dal campo). Miami non ha potuto resistere al ciclone coloradiano. Gli unici a non volersi arrendere alle sfuriate ospiti sono stati Jimmy Butler (28, 4, 2) e Bam Adebayo (22, 3, 17).
I cestisti allenati da Mike Malone sono stati più continui nei tiri dal campo (54 %) a fronte del misero 37 % messo in piedi dai floridian. Un altro dato importante è relativo ai tiri liberi messi a referto dalle due franchigie (22/27 dei Nuggets a dispetto del 15/19 degli Heat).
Caricamento commenti
Commenta la notizia