La domenica bestiale dei fratelli Esposito: Salvatore si gioca la A, Sebastiano la salvezza e Pio i Mondiali Under 20
In casa Esposito ci sono tante speranze e una solo certezza: stasera non si dormirà. Già, perché domani i tre fratelli calciatori saranno tutti impegnati a giocarsi qualcosa di importante per la loro carriera. Detto che tutto ciò avverrà nella notte in cui l'Inter, la squadra che ha svezzato e lanciato Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio, si giocherà la Champions. Per intenderci, gli ultimi due sono ancora in orbita nerazzurra. Il primo dei tre, il centrocampista classe 2000, non è più di proprietà del club milanese ma resta pur sempre un talento da attenzionare. Anche domani, dato che il suo Spezia si gioca la permanenza in serie A contro il Verona: fischio d'inizio alle ore 20,45. Ma a casa Esposito, a Castellammare di Stabia, le tv accese dovranno essere almeno due, dato che un quarto d'ora prima toccherà a Sebastiano, l'attaccante classe 2002 del Bari, di scena al “San Nicola” contro il Cagliari per la gara di ritorno della finale playoff promozione in A. Tutto qui? Nient'affatto, perché c'è ancora il terzo esemplare della nidiata Esposito - l'attaccante Francesco Pio (classe 2005) il più piccolo ma anche il più promettente - che vivrà una giornata memorabile con la maglia azzurrina dell'Under 20 perché la squadra del ct Carmine Nunziata sarà impegnata nella prima storica finale Mondiale dell'Italia, a cominciare dalle 23. Tre partite, tre occasioni, tre sogni. E tutto all'indomani di una notte insonne. Questo è sicuro.