Domenica 22 Dicembre 2024

Serie B: il Tar respinge il ricorso della Reggina, ma accoglie quello del Lecco

 Il Lecco in Serie B, la Reggina no. Il Tar del Lazio ha emesso il proprio verdetto accogliendo la richiesta della società lombarda e dando il via libera alla riammissione della squadra di Foschi al campionato cadetto. Il Lecco era stato escluso a causa di un ritardo nella presentazione della documentazione relativa all’impianto da utilizzare per le partite casalinghe della prossima stagione: nella fattispecie, lo stadio Euganeo di Padova, essendo il Rigamonti-Ceppi non a norma per la Serie B. Niente da fare, invece, per la Reggina il cui ricorso è stato giudicato «improcedibile» con il club calabrese ritenuto non in possesso delle carte per essere iscritto alla prossima Serie B. La Reggina, adesso, avrà un’ultima chance presso il Consiglio di Stato per vedere accolte le proprie richieste. Intanto la Lega B, sul proprio sito, ha aggiornato classifica e calendario inserendo il Lecco. La formazione lombarda nella prima giornata di campionato sfiderà il Pisa all’Arena Garibaldi. Resta, però, una X (ovvero quella legata alla Reggina il cui reclamo è stato respinto) sia in classifica che nel calendario.

Antoniozzi: "Ingiustizia, confidiamo nel Consiglio di Stato"

"La decisione del Tar del Lazio che rigetta il ricorso della Reggina per la riammissione in Serie B ci riporta a vent'anni fa, quando il Cosenza di Pagliuso è stato ingiustamente escluso dal calcio professionistico. Confidiamo che il Consiglio di Stato in sede di urgenza possa ribaltare la decisione del Tar". Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. "Vorremmo chiedere alla FIGC come sia possibile che nel grande calcio italiano esistano club con centinaia di milioni di euro di debiti, che fanno regolarmente mercato, e come ci si possa accanire su una città metropolitana che rappresenta la storia del Sud", ha aggiunto Alfredo Antoniozzi.

leggi l'articolo completo