
Muore a 86 anni a Carlo Mazzone. Simbolo della romanità e del calcio vissuto in maniera viscerale, di pancia. Passato alla storia per essere stato, insieme a Znedek Zeman, uno dei padri putativi di Francesco Totti alla Roma. Oltre ad essersi preso cura e aver fatto rendere al meglio il "pupone", Mazzone è stato anche l'ultimo tecnico e maestro di Roberto Baggio, ai tempi del Brescia. Proprio in quel periodo, si cimentò in una di quelle che è considerate tra le scene più epiche del calcio di quegli anni: una lunga corsa verso la curva dei tifosi dell'Atalanta, che lo avevano punzecchiato per tutto l'incontro, dopo il 3-3 segnato dalle sue "rondinelle" nel finale di partita. A marzo aveva festeggiato il suo compleanno, tweettando la gioia di essere nonno. Conosciuto nella Capitale come Sor Carletto, detiene il record di panchine in Serie A: 792 ufficiali, 797 considerando i cinque spareggi.
1 Commento
Giuseppe
19/08/2023 19:17
Ricordo con commozione e gratitudine il periodo in cui ha allenato il Catanzaro