Venerdì 22 Novembre 2024

Il Napoli ricomincia da... Osimhen: doppietta del nigeriano a Frosinone. Verona ok ad Empoli

Frosinone - Napoli 1-3

Marcatori: 7' pt Harroui (rig), 24' pt Politano, 42' pt Osimhen, 34' st Osimhen Frosinone (4-3-3): Turati 6; Oyono 5.5, Romagnoli 5.5, Monterisi 6, Marchizza 5.5; Gelli 5.5, Mazzitelli 6 (30' st Brescianini sv), Harroui 6.5 (41' st Barrenechea sv); Caso 6.5 (21' st Kvernadze 5.5), Cuni 5.5 (21' st Borrelli 5.5) , Baez 6.5 (30' st Canotto sv) In panchina: Palmisani, Cerofolini, Szyminski, Pahic, Macej, Garritano, Haoudi, Bidaoui. Allenatore: Di Francesco 6 Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6.5, Juan Jesus 6.5, Olivera 6.5 (31 st Mario Rui sv); Cajuste 5.5 (1' st Anguissa), Lobotka 6.5 (44' st Ostigard sv), Zielinski 6.5; Politano 6.5 (31' st Elmas sv), Osimhen 7.5 (35' st Simeone sv), Raspadori 6.5 In panchina: Gollini, Contini, Zanoli, Natan, Russo, Zedadka, Lozano, Zerbin. Allenatore: Garcia 7 Arbitro: Marcenaro di Genova 6.5 Note: Cielo sereno, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Oyono, Lobotka, Cajuste, Olivera, Mazzitelli, Gelli. Angoli 6-5 per il Napoli. Recupero: 4'; 5'. Missione compiuta per il nuovo Napoli targato Rudi Garcia. I campioni d’Italia ripartono con un successo, vincendo sul campo del Frosinone per 3-1 nella prima giornata di campionato. Chiamato a esordire sul campo di una neopromossa, sostenuto dai numerosi tifosi partenopei arrivati allo stadio Stirpe, il Napoli svolge il compito a dovere, vince - come si addice a chi ha riconquistato, appena tre mesi fa, lo scudetto 33 anni dopo - e convince nella versione del tecnico francese. Ricomincia da dove aveva lasciato anche Victor Osimhen. Il capocannoniere della passata stagione sigla subito una doppietta, perfetto nel 2-1 su assist di Di Lorenzo, preciso nel 3-1 sempre su lancio del capitano, tra i migliori in campo, dopo l'1-1 siglato al 24' da Politano. Il Frosinone di Eusebio Di Francesco, tornato su una panchina a due anni di distanza dall’esperienza di Verona, ha provato a tenere testa ai campioni d’Italia, tanto da portarsi in vantaggio a pochi minuti dal fischio d’inizio, con un rigore realizzato da Harroui, dopo un fallo in area di Cajuste, che Garcia ha schierato in campo dal primo minuto per poi sostituirlo nella ripresa con Anguissa. I padroni di casa ci hanno, poi, provato di nuovo a inizio ripresa, con tanto di traversa centrata da Baez su punizione. Anche nel secondo tempo, però, il copione si ripete e il Napoli, grazie ai nuovi innesti, fa la partita con gli inserimenti, trovando gli spazi, realizzando la terza rete e sfiorando la quarta con Zielinski. Ai ciociari il merito di aver approcciato la partita in maniera propositiva, come vuole Di Francesco. A Garcia quello di aver portato gli azzurri a ricominciare esattamente da dove avevano lasciato, cioè a far festa con i tifosi.

Empoli - Verona 0-1

Marcatore: 30'st Bonazzoli Empoli (4-2-3-1): Caprile 5; Ebuehi 6, Ismajli 6, Stojanovic 6, Cacace 5.5 (33'st Pezzella sv); Marin 6, Grassi 5.5 (41'st Henderson sv); Cancellieri 6 (25'st Shpendi 6), Baldanzi 7, Gyasi 5 (41'st Ekong sv); Caputo 5 (25'st Piccoli 5). In panchina: Perisan, Stubljar, Guarino, Ranocchia, Stojanovic, Marianucci, Haas. Allenatore: Zanetti 5.5. Verona (3-4-2-1): Montipò 6.5; Dawidowicz 6.5, Magnani 6.5, Coppola 6.5; Terracciano 6, Hongla 5.5, Duda 6 (44'st Amione sv), Doig 5.5 (44' st Cabal sv); Folorunsho 6 (24'st Saponara 6), Mboula 6 (24'st Bonazzoli 7); Ngonge 5 (24'st Djuric 6.5). In panchina: Berardi, Perilli, Gomez, Patane, Cisse, Cazzadori. Allenatore: Baroni 6.5 Arbitro: Massimi di Termoli 7 Note: Spettatori 8500 circa. Ammoniti: Duda, Magnani, Cacace, Grassi. Angoli: 2-4. Recupero: 3', 6'. Il Verona inizia il campionato nel migliore dei modi. I gialloblù prima braccano l’Empoli e poi colpiscono, a 15' dal termine, con Bonazzoli, capace di approfittare di un errore di Caprile per mettere dentro da due passi. Al Castellani, dopo le schermaglie iniziali, Marin spara dal limite, Montipò la sfiora e devia la palla sulla traversa. Il neo acquisto Cancellieri prova da 25 metri, poi Caputo costringe Montipò a sporcarsi i guanti (12'). Caprile para una punizione di Terracciano prima del cooling break. Nel Verona Mboula è molto attivo, Folonrusho pure, Caprile ferma Ngonge (41') poi Baldanzi serve il solissimo Gyasi che, in piena area di rigore, tutto solo, spara incredibilmente alto. Nella ripresa Marin, Dawidowicz e Doig non trovano lo specchio, l’Empoli continua a sbattere contro il muro degli scaligeri e alla fine subisce pure la beffa. Alla mezz'ora, infatti, sull'angolo di Duda, ecco l’uscita a vuoto di Caprile e Bonazzoli, in girata, mette dentro portando avanti il Verona. La squadra guidata da Baroni trova anche il raddoppio tre minuti dopo con Djuric ma il gol viene annullato per fuorigioco.  Ci prova il talentuoso Shpendi a pareggiare quando, vedendo Montipò fuori dai pali, calcia da centrocampo ed obbliga il portiere veronese ad un salvataggio in angolo. Baldanzi non ci sta e porta scompiglio obbligando l’estremo difensore scaligero all’ennesima parata (39'). L’Empoli stringe d’assedio il Verona che si difende con ordine e Saponara (42') manda sul fondo. Sei i minuti di recupero in cui Baldanzi, il migliore in campo per distacco, prova ancora a solleticare Montipò ma il suo tiro (47'), deviato da Magnani, finisce in angolo. Sull'altro fronte Caprile salva su Bonazzoli (49') poi il triplice fischio sancisce la vittoria veronese.

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