Lunedì 23 Dicembre 2024

Roma disastro, il Genoa fantastico. La Fiorentina non va oltre il pari a Frosinone. Monza e Bologna non si fanno male

Frosinone - Fiorentina 1-1 Marcatori: 19' pt, Gonzalez, 25' st Soulè. Frosinone (4-3-3): Turati 6.5; Oyono 5.5, Okoli 5.5, Romagnoli 6, Marchizza 5.5; Mazzitelli 6, Barrenechea 6 (46' st Bourabia sv), Brescianini 5.5 (21' Garritano 6.5); Baez 5.5 (21' st Caso 6.5), Cheddira 5.5 (37' st Cuni sv), Soulè 7 (45' st Monterisi sv). In panchina: Frattali, Cerofolini, Lusuardi, Lulic, Bidaoui, Kvernadze, Ibrahimovic, Reinier. Allenatore: Di Francesco 6.5. Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Biraghi 6 (1' st Kayode 5.5), Martinez Quarta 6.5, Milenkovic 6, Parisi 5.5; Arthur 6.5 (26' st Mandragora 6), Duncan 6.5; Gonzalez 7, Bonaventura 6 (26' st Barak 5.5), Sottil 5.5 (16' st Ikone 5.5), Nzola 5 (36' Beltran sv). In panchina: Christensen, Comuzzo, Amatucci, Martinelli, Vannucchi, Ranieri, Lopez, Infantino, Brekalo, Kouame. Allenatore: Italiano 5.5. Arbitro: Fourneau 5.5. Note: serata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Milenkovic, Mazzitelli, Okoli, Parisi, Oyono. Angoli: 8-9. Recupero: 2', 5'. Nel posticipo della sesta giornata di Serie A, Frosinone e Fiorentina conquistano un punto a testa, dopo una gara dalla doppia faccia: al Benito Stirpe la partita termina 1-1, con Soulè che risponde alla rete di Gonzalez. Un pareggio che sa di beffa per la Fiorentina dopo il primo tempo stradominato, ma chiuso in vantaggio di solo un gol. Il Frosinone è bravo a crederci fino alla fine e a rimanere compatto, giocando un ottimo secondo tempo. L’unica novità di formazione nel Frosinone, rispetto alla trasferta di Salerno, è l’uruguaiano Baez: dall’altra parte, Italiano riconferma Nzola dal primo minuto e stupisce schierando Parisi sulla corsia di destra. Nel primo tempo fioccano le occasioni per la Fiorentina, mentre il Frosinone costruisce molto poco in fase offensiva. Già al 4' Nzola ha la prima grande chance del match: l’ex Spezia ha la meglio nel corpo a corpo con Okoli, ma Turati mura la sua conclusione da distanza ravvicinata. Sprecone anche Sottil che al 16' si divora clamorosamente la rete del vantaggio, incespicando clamorosamente prima del tiro, a pochi metri dalla porta frusinate. Il gol è, però, solo una questione di minuti e gli uomini di Italiano passano grazie a Nico Gonzalez. Al 19' Duncan pennella in area di rigore, pescando Gonzalez che di testa batte Turati: non c'era modo migliore per l’argentino di festeggiare il rinnovo con la Fiorentina fino al 2028. Sono ben quattordici i tiri degli ospiti al termine della prima frazione: la Fiorentina gioca bene, ma pecca al momento della finalizzazione, soprattutto Nzola, poco lucido e molto impreciso. Da segnalare l’uscita all’intervallo di Biraghi per un problema muscolare, sostituito da Kayode. Nella ripresa la Fiorentina cala nel ritmo e nell’intensità, limitandosi a controllare la partita grazie al possesso palla. Il Frosinone rimane in partita e acquista fiducia, sfiorando il gol al 68' col tiro da fuori di Mazzitelli. Due minuti dopo arriva la beffa per i viola: Soulè al 70' pareggia di testa su cross di Caso, al termine di un’azione fotocopia del gol viola del primo tempo. Italiano prova a riaccendere l’interruttore della sua squadra attingendo dalla panchina, ma, nonostante i cambi, la Fiorentina non crea più alcun pericolo alla porta di Turati. Il Frosinone si porta a casa un punto d’oro e dà continuità al suo splendido inizio di campionato. Monza - Bologna 0-0 Monza (3-5-2): Di Gregorio 6; Izzo 5.5, Caldirola 5.5, Carboni 6 (22' st Marì 6); Ciurria 6, Pessina 6, Gagliardini 5.5, Kyriakopoulos 6 (18' st Birindelli 6); Colpani 6.5 (33' st Machin sv); Mota 6.5 (18' st Vignato 6), Colombo 5.5 (33' st Maric sv). In panchina: Sorrentino, Gori, Donati, Akpa Akpro, Carboni, Miguel Lopes, Carboni, D’Ambrosio, Bondo, Cittadini. Allenatore: Palladino 6. Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6; De Silvestri 6 (15' st Kristiansen 6), Beukema 6, Calafiori 6, Lykogiannis 5.5 (15' st Corazza 6); Aebischer 6, El Azzouzi 6.5; Orsolini 5.5 (14' st Ndoye 6), Ferguson 6, Karlsson 6 (14' st Saelmaekers 6); Zirkzee 6 (30' st Van Hooijdonk sv). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Moro, Freuler, Bonifazi, Fabbian, Urbanski. Allenatore: Thiago Motta 6. Arbitro: Pezzuto di Lecce 5 Note: pomeriggio sereno, terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Vignato, Birindelli, Ciurria, Gagliardini, Marì, Orsolini, Saelemaekers, Thiago Motta. Angoli: 7-5. Recupero: 3' pt, 5' st. Pareggio e nessuna rete tra Monza e Bologna, che non vanno oltre lo 0-0 al termine di una gara non ad altissima intensità, in cui gli attacchi di tutte e due le squadre hanno faticato non poco a trovare la via del gol. Fase iniziale di studio da parte di entrambi le formazioni, con quella guidata da Palladino che lancia però il primo segnale della partita al 15', con l’assist di esterno di Colpani e il colpo di testa vincente di Mota, pescato, però, per una questione di centimetri in posizione di fuorigioco. Equilibrio e ritmi bassi lasciano spazio, alla mezzora, prima all’occasione in favore del Monza, con il tracciante sinistro di Ciurria sul quale interviene in tuffo Skorupski, poi, sulla transizione immediatamente successiva, alla palla gol per il Bologna, creata dalla percussione di Zirkzee e dal suo servizio per la conclusione potente ma centrale di Orsolini. Assetti delle due squadre che sembrano così equivalersi, almeno nella prima frazione di gioco, dove giro palla e solidità difensiva prevalgono rispetto al calibro dei due reparti offensivi. Altro piglio, invece, in avvio di ripresa, con il Bologna che troverebbe subito la rete del vantaggio con il colpo da sotto misura di Ferguson, ma anche in questo caso il direttore di gara interrompe tutto per un fallo precedente di Zirkzee su Caldirola. Lo stesso centravanti olandese proverà a rifarsi per ben due volte, facendosi vedere dalle parti di Di Gregorio, prima con una conclusione sul primo palo e poi con un destro a giro da fuori area, senza che però il portiere del Monza abbia difficoltà nel bloccare in tuffo il pallone. I biancorossi rispondono con l'azione costruita da due nuovi entrati, Birindelli e Vignato, con il primo che chiude lo scambio sulla fascia destra con Colpani e mette il cross per il secondo, che devia il pallone facendolo terminare a centimetri dal palo di Skorupski. Due reti annullate e tanto equilibrio in un match che, dopo cinque minuti di recupero, si chiude con un pò di nervosismo - con anche l’espulsione di Saelemaekers per proteste - e con il terzo pareggio consecutivo sia per il Monza che per il Bologna. Genoa-Roma 4-1 Marcatori: 5' pt Gudmundsson, 22' pt Cristante, 45' pt Retegui, 29' st Thorsby, 36' st Messias. Genoa (3-5-2): Martinez 6; Bani 7; Dragusin 7, Vasquez 7; Sabelli 6 (1' st De Winter 6.5), Strootman 6 (30' pt Kutlu 6.5), Badelj sv (11' pt Thorsby 7.5), Frendrup 7, Matturro 6.5 (31' st Messias 7); Gudmundsson 8, Retegui 7.5. Allenatore: Gilardino 7.5. Roma (3-4-2-1): Rui Patricio 4; Mancini 4.5 (1' st Belotti 5), Llorente 5.5 (24' pt Bove 4.5), Ndicka 4.5; Kristensen 4.5, Cristante 6, Paredes 5 (33' st El Shaarawy sv), Spinazzola 6 (33' st Azmoun sv); Dybala 4, Pellegrini 4 (33' st Aouar sv); Lukaku 5.5. Allenatore: Mourinho 4. Arbitro: Orsato di Schio 6. Note: Ammoniti: Strootman, Sabelli, Mancini, Retegui, Bani, Paredes, Aouar. Angoli: 1-6. Recupero: 6' pt, 5' st. Genova. Il Genoa continua a stupire contro le grandi e, dopo la vittoria con la Lazio e il pareggio con il Napoli, batte anche la Roma nel posticipo del turno infrasettimanale della sesta giornata di Serie A. A Marassi finisce a sorpresa 4-1 per il Grifone grazie alle reti di Gudmunsson al 5’, Retegui al 45’, Thorsby al 74’ e Messias all’81’, mentre ai capitolini serve a poco il momentaneo pareggio di Cristante al 22’. La squadra di Gilardino sale così a 7 punti in classifica, mentre gli uomini di Mourinho, ancora una volta negativi e al terzo ko in sei gare, sono costretti a restare inchiodati a quota 5.

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