Fiamingo, Melluzzo, Pizzolato: sogni e ambizioni della Sicilia alle Olimpiadi di Parigi 2024. Ecco i 15 atleti a caccia di medaglia

Sono quindici gli atleti siciliani che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi 2024, che inizieranno tra pochi giorni. La provincia con più rappresentanti è Catania con sette atleti, segue Palermo con tre, due per Trapani, mentre Caltanissetta Siracusa e Ragusa vantano la presenza di un solo rappresentante.

La pallanuoto è lo sport in cui si cimenteranno più siciliani con quattro atleti tutti catanesi. Poi la pallavolo con due palermitani, la scherma e l’atletica (2), il pugilato, il canottaggio, la nuovo disciplina olimpica skateboarding, i pesi e il judo, pallavolo con un solo atleta.

I riflettori saranno sulla più titolata siciliana, la schermitrice catanese Rossella Fiamingo: ha già vinto una medaglia d’argento a Rio de Janeiro 2016, la prima medaglia olimpica individuale nella storia della spada femminile italiana, e un bronzo a squadre a Tokyo 2020. Tra il 2014 ed il 2015 si è laureata campionessa del mondo per due volte consecutive, rispettivamente a Kazan e a Mosca, terza spadista al mondo ad aggiudicarsi due titoli mondiali consecutivi. Nel 2022 ha vinto il bronzo individuale ai mondiali del Cairo.

Chi è già salito sul podio olimpico è anche Antonino Pizzolato, di Castelvetrano, pesista vincitore di una medaglia di bronzo negli 81 kg a Tokyo 2020 e Alberta Santuccio, vincitrice di una medaglia di bronzo a squadre ai Giochi olimpici di Tokyo 2020.

L’atleta più giovane del plotone siciliano è invece la diciannovenne Savina Russo, di Scicli, in provincia di Ragusa che si cimenterà nel judo, seguita dall’ericino Alessandro Mazzara, 20 anni, che debutterà ai Giochi nella nuova disciplina olimpica dello skateboarding. E a proposito di novità, è sfumata sul più bello - a causa di un infortunio - la qualificazione della messinese Alessandra Chillemi nella breakdance, un’altra nuova disciplina presente alle Olimpiadi. La Sicilia, quindi, è pronta a dare battaglia con un mix di giovani e più esperti. Portare qualche medaglia sulla nostra Isola è un sogno più vivo che mai.