In palio c'è l'Inter. Oltre a un bottino di 8 milioni di euro (la finalista sconfitta ne incassa appena, si fa per dire, 5). Oggi Juventus e Milan si giocheranno l'ultimo atto della Supercoppa. Da una parte la voglia di emergere di Thiago Motta, che con la sua Juve non riesce a decollare in campionato, dall'altra i rossoneri che dopo aver congedato Fonseca si affidano all'altro portoghese Conceicao. L'altro (Conceicao), il figlio, giocherà dal primo minuto ma sarà avversario.
Qui Milan
C'erano anche Ibrahimovic e Moncada ad assistere alla seduta di rifinitura prima della gara contro la Juventus. Conceicao sembra intenzionato a presentare il suo primo Milan con il 4-3-3: in difesa sono confermati Emerson Royal, Thiaw, Gabbia e Theo Hernandez, mentre la novità sarà il ritorno dal primo minuto a centrocampo di Bennacer insieme a Fofana e Reijnders. Nel tridente davanti tornerà titolare Pulisic, con Morata centravanti e Jimenez sulla sinistra al posto di Leao. In giornata ha fatto visita Stefano Pioli (allenatore dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo), che ha salutato la sua ex squadra e si è intrattenuto con Ibrahimovic e Conceicao. Juventus-Milan in Supercoppa si sono già incontrate in ben tre finali, con due successi bianconeri (5-3 ai rigori nel 2003 e 1-0 nel 2019) e uno rossonero (4-3 ai rigori nel 2016). Il Milan, considerando tutte le competizioni, ha perso soltanto due delle ultime 12 gare contro la Juventus (con quattro vittorie e sei pareggi), dopo aver perso tutte le nove precedenti. Nelle ultime sei sfide tra Juventus e Milan sono stati segnati appena quattro gol e le due più recenti sono terminate 0-0: dal 1929/30 mai queste due formazioni hanno pareggiato a reti bianche più incontri di fila.
Nelle ultime due partite di Supercoppa Italiana, il Milan non ha segnato ed è stato sconfitto (0-1 contro la Juventus nel 2019 e 0-3 contro l’Inter nel 2023), dopo che aveva trovato almeno un gol in tutte le 10 precedenti, collezionando nel parziale cinque successi, tre pareggi e due sconfitte. I rossoneri sono rimasti imbattuti in 11 delle ultime 12 partite giocate in tutte le competizioni (con sette vittorie e quattro pareggi), dopo essere stati sconfitti in tre delle cinque precedenti. Abraham è andato a segno in entrambe le ultime due gare da titolare disputate contro la Juventus. Grazie a cinque gol e tre assist in stagione, è il secondo giocatore del Milan per rapporto tra minuti giocati e partecipazioni a una rete, una ogni 112 minuti, e solo Christian Pulisic (una ogni 110) ha fatto meglio in rossonero nel 2024/25.
Qui Juventus
"Chico vedremo se giocherà o no. Sta bene, è motivato. Non cambierà niente per lui, è concentrato nel suo lavoro, per affrontare una grande squadra abituata a giocare competizioni importanti. Francisco sa molto bene cosa deve fare". Le parole sono di Thiago Motta che alla vigilia della semifinale di Supercoppa contro il Milan ha parlato della sfida in "famiglia" che attende Francisco Conceicao, visto che sulla panchina rossonera da questa partita siederà papà Sergio. Il tecnico bianconero ha parlato in conferenza stampa all’Al-Awwal Park di Riyadh, in Arabia Saudita, ma non ha chiaramente scoperto le carte. Al momento non si sa se Koopmeiners giocherà davanti alla difesa o trequartista: "Sa fare entrambi i ruoli - ha spiegato l’allenatore juventino -. È un vantaggio per noi averlo, ma come tutti gli altri potrebbe partire dalla panchina e contribuire durante la gara". A Riyadh c'è in palio il primo trofeo della stagione: "Domani è una competizione diversa: o continui e vai in finale o è finito tutto. Questo ti dà uno stimolo in più per entrare in campo", ha detto Motta che ha grande stima nei confronti del Milan.
Sulla Juve che non perde mai ma anche che non vince mai, la risposta è stata chiara: "Che non perde mai sono d’accordo ma che non vince mai non sono d’accordo. Abbiamo anche vinto. Con la Fiorentina abbiamo fatto tante cose bene ma non abbiamo chiuso la partita e abbiamo lasciato in vita l’avversario. Di sicuro non siamo contenti e soddisfatti. La classifica in campionato dice che dobbiamo migliorare e non vogliamo rimanere lì, ma ora siamo concentrati su questa competizione corta e vogliamo passare in finale. Al resto penseremo al momento giusto". Infine, nessuna promessa ai tifosi perché "credo nei fatti, nella responsabilità che stiamo prendendo - ha concluso Thiago Motta -. Dalla prima all’ultima persona che lavora in questo club vogliamo portare sempre più in alto una maglia prestigiosa come quella della Juventus. Sentiamo ogni giorno questo sostegno e vogliamo portare questa squadra dove merita". In conferenza era presente anche Manuel Locatelli che indosserà la fascia di capitano: "Un onore, una grande responsabilità, un privilegio. Per me che sono juventino da sempre, indossare la fascia è qualcosa che a parole non so descrivere".
Le probabili formazioni
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Conceicao, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Thiago Motta
MILAN (4-3-3): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Gabbia, Hernandez; Bennacer, Fofana, Reijnders; Pulisic, Morata, Jimenez. Allenatore: Conceicao
ARBITRO: Colombo di Como.
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