
Marc Marquez, in sella alla Ducati Lenovo, vince il Gran Premio di Argentina, in scena sul circuito di Termas de Rio Hondo. Dopo aver passato gran parte della corsa dietro al fratello Alex, come successo a Buriram, Marc si è preso di prepotenza il primato a cinque giri dal termine. L’otto volte iridato ha sin qui vinto tutte le gare disputate in stagione (le due Sprint e le due gare "lunghe"). Inoltre, con questo successo eguaglia Angel Nieto per numero di vittorie in tutte le classi (90). Secondo Alex Marquez (Ducati Gresini). Dopo tre podi identici a rompere la monotonia ci pensa Franco Morbidelli che chiude terzo e ritrova così un podio in top class che gli mancava da Jerez 2021. Si deve accontentare della quarta piazza Pecco Bagnaia. Quinto, invece, Fabio Di Giannantonio, in ripresa dopo l’infortunio alla spalla. Nell’ordine, completano la top ten Johann Zarco, Brad Binder, Ai Ogura, Pedro Acosta, Joan Mir. Da segnalare la caduta in avvio di Marco Bezzecchi, andato lungo alla partenza e scontratosi con la ruota posteriore di Fabio Quartararo.
Marquez: "Sono super contento di aver raggiunto Nieto"
«Sono super-contento di aver raggiunto lo stesso numero di vittorie di Nieto (90, ndr) e dedico a lui e alla sua famiglia questa vittoria. Angel è stato di esempio e importante per tutto il motociclismo iberico». Marc Marquez non nasconde la gioia dopo la vittoria del Gran Premio d’Argentina e la dedica all’ex campione spagnolo Angel Nieto. Quanto alla gara «oggi ho spinto. Ho avuto qualche problema con il posteriore all’inizio, poi mi ha superato Alex ma ho detto che sarebbe potuto andare bene anche arrivare secondo. Ho provato a superarlo ma è difficile attaccare Alex. La seconda volta mi sono preparato meglio e l’ho superato. Sono rimasto impressionato dal livello che Alex ha raggiunto in questi due gran premi», ha concluso il pilota della Ducati.
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